Depressione post-imbottigliamento -
vrantist - 13-03-2015
Lavare le bottiglie non è mai il massimo. Io lavo il giorno prima un po' le bottiglie e tutta l'attrezzatura, fermentatore incluso. La vera rottura è lavare due fermentatori e tutta l'attrezzatura raddoppiata. A me non piace il travaso anticipato. Una volta l'ho fatto e poi si è rimesso a gorgogliare!!!!
Domanda (che potrebbe essere un sondaggio): voi, una volta imbottigliato, quando fate la prossima? Quanti giorni 'vuoti' ci sono in media tra una birra e l'altra?
RE: Depressione post-imbottigliamento -
Paul - 13-03-2015
Non c'è una media, dipende dal tempo (meteorologico e fisico). Pratico molti sport all aria aperta quindi cerco di incastrare tutto.
Ma tendenzialmente cerco di fare 5 cotte l anno per avere un ottantina di litri divisi tra i vari stili poi qualcosa compro ultimamente, adesso si trova roba belga decente nella gdo più qualche "special" al beer shop o direttamente nei birrifici
Tieni conto che molta differenza la fa come produci
Depressione post-imbottigliamento -
vrantist - 13-03-2015
Solo 5? Io settimana prossima faccio la mia dodicesima . Poi finisco gli estratti e cerco di passare all'AG, anche se ho un botto di problemi da risolvere....
Tutto sommato la depressione post-imbottigliamento la combatto bene
RE: Depressione post-imbottigliamento -
Paul - 13-03-2015
Ho tanti hobby e poi non saprei dove conservare tutta quella birra.
Sono pignolo e se la devo tenere d estate a 25-30° piuttosto non la faccio. E ho già 3 frigo, non saprei neanche dove mettere un quarto.
RE: Depressione post-imbottigliamento -
toscorikka - 13-03-2015
anch'io cerco di fare un po di cotte ravvicinate per avere i miei 70-80 lt da bere nel corso dei mesi..soprattutto per non restare sguarnito in estate..al momento tra febbraio e marzo ho fatto 3 cotte, stasera imbottiglio la saison, settimana nuova conto di brassare una bitter, liberato il posto dal fermentatore brasserò una ale al vinsanto..poi vediamo una volta iniziato a stappare dove si casca..il problema è anche che non ho molto spazio per lo stoccaggio delle bottiglie e inizio a scarseggiare anche su quest'ultime..
RE: Depressione post-imbottigliamento -
Paul - 13-03-2015
Secondo me se le nostre birre possono competere anche alla lontana con quelle professionali è perché noi abbiamo il pieno controllo sulla catena del freddo mentre i birrifici no (Al di fuori del breepub ovviamente).
Poi chiaro che se uno vive in Trentino e ha una cantina è diverso.... ma se abiti in pianura non scappi.
RE: Depressione post-imbottigliamento -
tono - 13-03-2015
Io concentro la produzione in un breve lasso di tempo (fine novembre-gennaio), in modo da far ricadere almeno una parte del lavoro durante le ferie di fine anno. Lavoro quasi sempre con due fermentatori attivi in parallelo e produco dai 60 ai 90 litri circa all'anno (divisi in 4-6 tipologie). Organizzo il lavoro in modo da imbottigliare una birra, lavare il fermentatore e preparare un'altra birra nella stessa sessione di lavoro.
Lavare le bottiglie è di gran lunga la parte meno gratificante di tutto il processo di produzione.
Dopo avere bevuto una birra, sciacquo la bottiglia e la accantono. Non appena arrivo a 10-12 vuoti procedo con il lavaggio. Dopo l'asciugatura, le tappo con dell'alluminio, le dispongo dentro cartoni e le porto in cantina. Quando devo imbottigliare sono pronte per la sanitizzazione.
RE: Depressione post-imbottigliamento -
Paul - 13-03-2015
Ma vrantist più o meno arriverai a 200 litri dove li tieni?
Depressione post-imbottigliamento -
vrantist - 13-03-2015
(13-03-2015, 04:48 )Paul Ha scritto: Ma vrantist più o meno arriverai a 200 litri dove li tieni?
In cantina, ma tra regali, cene e uso familiare ti assicuro che la produzione che faccio è appena sufficiente. Sarò sui 300 litri all'anno credo. Il problema effettivamente è la T d'estate ma alla fine è sempre meglio che dover bere una birraccia o spendere un'occhio su altre birre... Anche se tanto prima dell'estate dubito che avrò così tante riserve
RE: Depressione post-imbottigliamento -
Paul - 13-03-2015
Diciamo che l'alcolismo non è un'alternativa che ho preso in considerazione