Baladin presenta il nuovo progetto !!! -
vrantist - 18-06-2015
Il paragone in questo caso andrebbe fatto tra birrifici con grossomodo la stessa produzione annua. Chiaro che se paragoni la baladin con quella di produce molti meno litri, in media la qualità è inferiore. Ma in genere il produttore piccolo ha un impatto ambientale ben più alto, parlando in modo relativo.
Chiaro che se si guarda solo ed esclusivamente la qualità della birra vabbè allora ok. Ma il titolo della discussione qui è diverso.
Comunque Paul è difficile che un birrificio che funziona bene e vende non si ingrandisca. Se sul lavoro vai bene, prima o poi fai carriera e ti aumentano lo stipendio.
RE: Baladin presenta il nuovo progetto !!! -
Andrea86 - 18-06-2015
Secondo me un prodotto si definisce artigianale se questo è prodotto da appunto un artigiano e quindi non in grande quantità e con le proprie manine. Baladin è un imprenditore, ha un'azienda enorme e produce birra a livello industriale ed è in grande espansione. Il suo non è più un più un prodotto artigianale, sebbene la qualità sia alta rispetto la concorrenza, ma è un prodotto industriale. Comunque complimenti a lui e speriamo mantenga la sua qualità!
RE: Baladin presenta il nuovo progetto !!! -
Paul - 18-06-2015
(18-06-2015, 10:02 )vrantist Ha scritto: Il paragone in questo caso andrebbe fatto tra birrifici con grossomodo la stessa produzione annua. Chiaro che se paragoni la baladin con quella di produce molti meno litri, in media la qualità è inferiore. Ma in genere il produttore piccolo ha un impatto ambientale ben più alto, parlando in modo relativo.
Chiaro che se si guarda solo ed esclusivamente la qualità della birra vabbè allora ok. Ma il titolo della discussione qui è diverso.
Comunque Paul è difficile che un birrificio che funziona bene e vende non si ingrandisca. Se sul lavoro vai bene, prima o poi fai carriera e ti aumentano lo stipendio.
Ma infatti io mica giudico.
Semplicemente da amante della birra artigianale non posso essere felice della trasformazione di un birrificio da artigianale a para-industriale.
Del resto lamentele sulla qualità dei suoi prodotti si leggono già da tempo, probabilmente da quando ha delegato completamente le responsabilità produttive.
la giornata è di 24 ore anche per lui
RE: Baladin presenta il nuovo progetto !!! -
lorevia - 18-06-2015
in un paese strozzato dalla burocrazia ce ne fossero di teo musso
lorenz
RE: Baladin presenta il nuovo progetto !!! -
enrico - 18-06-2015
Butto lì i miei soliti pensieri sparpagliati:
innovare, crescere, diversificare e sperimentare sono cose sacrosante, ben venga chi ha capacità e mezzi (cioè denari) per farlo.
Definire quale birra sia artigianale e quale no è al limite dell'impossibile. Anche volendo adottare un criterio quantitativo: questo andrebbe riferito alla produzione annuale, o alla capacità degli impianti utilizzati? Se la qualità comincia a decadere oltre una certa soglia, questo a cosa è dovuto? Alla dimensione dell'impianto, o all'impossibilità di seguire il processo come si deve a causa delle elevate quantità? E in questo caso, moltiplicare il numero di impianti e il numero di operatori (es: invece di avere un impianto da 20HL operato da una persona sola, raddoppio l'impianto da 10HL e assumo un altro birraio, formandolo) risolve il problema? E' economicamente sostenibile?
Grandi punti di domanda
In ogni caso, credo che se i processi di cui sopra portano a un decadimento della qualità del prodotto, allora c'è qualcosa che non va, e se l'imprenditore prosegue su quella strada significa che la produzione di un prodotto di qualità ottima non è il suo core business. Per inciso: ci può stare, se uno non vuole più fare il birraio a tempo pieno e se vuole allargare i propri orizzonti ci può stare e ha tutto il diritto di farlo, ma a quel punto la sua attività non sarà più oggetto di questo forum, o lo sarà solo in minima parte...
Sull'autarchia e il km0 ho tante di quelle perplessità che è meglio che non mi pronunci
RE: Baladin presenta il nuovo progetto !!! -
Andrea86 - 18-06-2015
Però c'è da dire che se uno produce milioni di litri all anno con un introito di milioni di euro non è più un artigiano ma un imprenditore e un industriale e di conseguenza il suo prodotto non sarà un prodotto artigianale o di nicchia. Fermo restando che la qualità baladin, finora , non si discute.. Sempre in paragone con chi fa i suoi litri e i suoi ricavati!
RE: Baladin presenta il nuovo progetto !!! -
Paul - 18-06-2015
Beh in realtà la definizione di "artigianale" è abbastanza chiara a livello di italiano
Che poi, sia chiaro, non c'è niente di male a voler essere un imprenditore. Molte sue idee sono carine, altre lasciano un po' basiti (la musica ai lieviti...). Di sicuro è una figura apprezzabile, quasi d'altri tempi. Però ciò non toglie che molte sue linee (l'ho letto qui, io mai provate) non sono all'altezza.
RE: Baladin presenta il nuovo progetto !!! -
Andrea86 - 18-06-2015
Stesso discorso , anche se sottodimensionato, può valere per birrone. Si è ingrandito, ha iniziato a vendere in bar e pizzerie e devo dire che certi suoi prodotti, a mio parere, han un po perso in qualita
RE: Baladin presenta il nuovo progetto !!! -
Paul - 18-06-2015
Il punto è quello, se la diminuzione della qualità è dovuta ai nuovi impianti è normale e col tempo tornerà ai vecchi livelli o comunque migliorerà.
Ma se il titolare ha lasciato la gestione della produzione, è probabile che il livello rimanga quello o poco più.
C'è poco da fare, l'amore che ci mette chi ha la sua attività non potrà mai essere quello di uno stipendiato (che giustamente ha altre priorità, tipo raggiungere gli obiettivi, far andare tutto liscio ecc ecc).
Baladin presenta il nuovo progetto !!! -
vrantist - 18-06-2015
Ma se fai una birra buona è normale che la domanda aumenti è che quindi sei spinto a produrre di più. Se poi hai lo spirito di tendere a crescere è normale che produci di più, ti ingrandisci, etc. In queste condizioni non puoi curare unicamente la qualità del prodotto, che fisiologicamente non può essere la stessa di prima. È normale e va accettato secondo me. È come un grande chef che apre un grosso ristorante.