Industriali all'attacco -
Paul - 11-02-2015
http://www.cronachedibirra.it/notizie/11915/budweiser-non-e-sola-come-lindustria-continua-a-puntare-il-segmento-artigianale/
no bene...
RE: Industriali all'attacco -
alexander_douglas - 11-02-2015
Ma la Pabst Blue Ribbon io sapevo che era una porcata allucinante, c’era davvero qualcuno che la riteneva anche semplicemente una simil lager? comunque la mia considerazione sul tema è che di per se non ci vedo nulla di così agghiacciante che l’industria inglobi nomi craft ( o presunti tali) se la qualità non ne risente….ora alcuni di questi qualitivamente mi lasciano un po perplesso perchè li possiamo assaggiare anche in italia con una certa facilità e non sono proprio memorabili (kona, red hook, widmar brothers) ma samuel adams, founders e goose island sono buoni nomi e da quel che ho sentito recentemente anche Cigar City è stata puntata da un colosso dell’industria. Certo poi magari non dovrebbero buttare m***a su un settore che intendono sfruttare quelli delle industrie. Quanto al discorso delle Moretti “Regionali” della Beck’s “crafty” esprimo lo stesso parere della Moretti Grand Cru e delle Poretti ventordici luppoli (siamo arrivati anche alle saison nel frattempo: AGGHIAGGIANDE
RE: Industriali all'attacco -
Paul - 11-02-2015
I problemi che sollevano però sono diversi:
-chi proprio non ci capisce di birra artigianale adesso ci capirà ancora meno
-avere un angolino nella gdo, a prescindere da tutto, è sicuramente una boccata d'ossigeno sia per i birrifici che per chi compra e gli industriali in questo modo limitano pesantemente
-anche se l'impatto può essere marginale, perdere anche solo il 5% per una piccola realtà artigianale può fare la differenza
Mi riferisco soprattutto alla realtà italiana
RE: Industriali all'attacco -
Cencio - 11-02-2015
Trovo più agghiacciante che molte artigianali mediocri trovino spazio nel mercato....e a che prezzo poi....confermo Founders, sono buone birre! Forse dovremmo fare tutti un passo avanti (o indietro) e smetterla di parlare di artigianale Vs industriale. Ma arrivare al vecchio e sempre valido concetto di buono Vs cattivo (o mediocre, vedi sopra)
RE: Industriali all'attacco -
alexander_douglas - 11-02-2015
Però si può entrare nella GDO senza stare sotto padroni del mondo industriale, come succede con varie realtà nostrane
RE: Industriali all'attacco -
Paul - 11-02-2015
(11-02-2015, 06:02 )Cencio Ha scritto: Trovo più agghiacciante che molte artigianali mediocri trovino spazio nel mercato....e a che prezzo poi....confermo Founders, sono buone birre! Forse dovremmo fare tutti un passo avanti (o indietro) e smetterla di parlare di artigianale Vs industriale. Ma arrivare al vecchio e sempre valido concetto di buono Vs cattivo (o mediocre, vedi sopra)
Hai ragione il problema è che ancora non si capisce cosa sia questa artigianalità
Diciamo che è più per rendere il concetto che altro, anche perchè molti birrifici belgi soprattutto i trappisti hanno una produzione e una diffusione che è difficile considerare artigianale in senso stretto (diverse si aggirano sui 150.000 ettolitri l'anno...)
RE: Industriali all'attacco -
alexander_douglas - 11-02-2015
secondo le normative di alcuni paesi non ti puoi definire microbirrificio superato un tot di produzione annua, ma sono considerati comunque "craft" ( brewdog ad esempio, oppure sierra nevada o brooklyn). Credo che il quantitativo prodotto non è il metro di paragone per decidere se un prodotto è artigianale o meno
RE: Industriali all'attacco -
Paul - 11-02-2015
Ok però certi volumi difficilmente li puoi produrre senza un tipo di organizzazione industriale.
Probabilmente è proprio sbagliato l approccio, si dovrebbe parlare quanto meno di birre non pastorizzate. È forse l unica discriminante
RE: Industriali all'attacco -
alexander_douglas - 11-02-2015
ma a volte manco quello....in gran bretagna ad esempio svariati birrifici hanno l'abitudine a pastorizzare le birre che vanno in bottiglia ( ma non tutte) e quelle che vanno in keg mentre mantengono classiche quelle che vanno in cask
RE: Industriali all'attacco -
Nemiopinerti - 11-02-2015
La birra artigianale la facciamo noi, gli altri fanno la birra per discrete distribuzioni, con impianti industriali e utilizzando gli ingredienti che normalmente si utilizzerebbero per fare la birra.