ha un nome specifico? -
dadecr - 15-09-2015
ci son diversi modi di gasare la birra.. quello che mi interessa sarebbe questo.
dopo il 90% della fermentazione spostare il mosto in un maturatore abbattere la temperatura, chiudere quasi ermeticamente e portare al termine la fermentazione.
c'è una tabella che ti dà temperatura/pressione da mantenere per far si che la birra finisca di fermentare e diventi gasata da anche i volumi di co2 per stile.
infusterei in contropressione quindi problemi non ne avrei di perdita di gasatura. la mia domanda è questa tecnica ha un nome? che vorrei informarmi molto bene
ha un nome specifico? -
vrantist - 15-09-2015
Io non so niente, ma come fai a capire che sei al 90% della fermentazione?
RE: ha un nome specifico? -
dadecr - 15-09-2015
esempio parto da 50 so che arrivo a 10.
come posso sapere questo? avendo già fatto questa birra.
comunque ci sono altri modi per prevedere la fine di una fermentazione come far fermentare una parte del mosto a temperature più alte.
poi lavorando con gli step del mash con l'esperienza, anche i ceppi di lievito danno a grandi linee l'attenuazione.
comunque sia so a quanto si ferma avendola già fatta
ha un nome specifico? -
vrantist - 15-09-2015
Mah... In ambito casalingo le variabili sono talmente tante che avere sempre le stesse condizioni da una cotta all'altra è molto difficile e ti deve andare molto a....... fortuna
RE: ha un nome specifico? -
lorevia - 15-09-2015
(15-09-2015, 10:22 )vrantist Ha scritto: Mah... In ambito casalingo le variabili sono talmente tante che avere sempre le stesse condizioni da una cotta all'altra è molto difficile e ti deve andare molto a....... fortuna 
Concordo
Lorenz
RE: ha un nome specifico? -
Esecutore - 16-09-2015
c'era bac che faceva così se non ricordo male
RE: ha un nome specifico? -
Paul - 16-09-2015
Devi tenere da parte la giusta quantità di mosto e lo blendi prima di imbottigliare.
Così è impossibile avere un valore preciso, dovresti prendere un campione 2 volte al giorno...
RE: ha un nome specifico? -
Miciospecial - 16-09-2015
(15-09-2015, 10:22 )vrantist Ha scritto: Mah... In ambito casalingo le variabili sono talmente tante che avere sempre le stesse condizioni da una cotta all'altra è molto difficile e ti deve andare molto a....... fortuna 
Quoto il buon Vrantist,
le variabili sono tantissime, lo un microbirrificio figuriamoci per noi. Ho avuto modo di assaggiare birre in commercio con ricette uguali ma solo di lotti diversi e sembravano birre diverse! Pensiamoci su...
RE: ha un nome specifico? -
stanucc - 16-09-2015
Questa tecnica si chiama spunding
RE: ha un nome specifico? -
lorevia - 16-09-2015
Ma poi a che pro? Se vuoi una birra in bott senza fondo fai la rifermentazione in fusto e imbottigli in contropressione
Lorenz