RE: Che birra bevete? -
alexander_douglas - 27-04-2013
Ieri sera io, il buon debierkoning e un amico (non hb ma beone anche lui) con l'occasione di andare a fare pubblicità all'imminente IBF a Roma andiamo nel piccolo ma ben fornito beershop della nostra città che è anche locale di mescita ( purtroppo ha pochi tavoli). Primo giro io opto per la east india pale ale di brookylin: se vi ricordate sul post delle migliori ipa al mondo era segnalata tra quelle e hanno ragione....bel colore, amaro non invadente ma sopratutto un bouqet aromatico fantastico di agrumato e frutta tropicale
debierkoning va di kasteel triple ( triple magnifica con tutti i controcazzi) e amico beone con sierra nevada pale ale ( classicone). Secondo giro io mi mantengo ancora leggero: St.Feiullen Saison, una saison un po particolare con una componente di frumento non indifferente e secondo me con uso di lieviti da weizen....ovviamente non torbida e con l'amaro un po speziato di fondo tipico del genere...ibrido interessante. Anche i fidi compagni rimangono sul belga con due trappiste: amico beone con un classicone ( rochefort 6, la dubbel della brasserie rochefort) e debierkoning con l'ultima arrivata della famiglia: l'austriaca Gregorius ( per chi non l'ha assaggiata è una quadrupel molto molto interessante con intenso aroma di frutta e caramello, dolce ma non stucchevole ma molto molto pregna di alcohol). Decidiamo di chiudere con un giro collettivo sul nostrano e ci prendiamo in 3 una 0.75 di Ducale di Birra del Borgo. La birra in questione è una belgian strong dark ale definita per la sua (presunta) complessità una birra da meditazione. Ed in effetti dopo averla fatta scaldare per bene e aver rimirato a lungo il magnifico colore tonaca di frate con riflessi rubino al naso arriva una sinfonia di frutta rossa e caramello. Peccato che in bocca a parte un velocissimo accenno di frutta e completamente priva di corpo e tremendamente watery per una birra di quello stile....un vero peccato anche alla luce di quanto era partita bene
RE: Che birra bevete? -
debierkoning - 28-04-2013
Ieri sera ho avuto modo di assaggiare finalmente la My Antonia, collaboration beer realizzata da Leonardo di Vincenzo di BdB insieme a Sam Calagione di Dogfish Head. Da etichetta viene definita "Continually-Hopped Imperial Pils" e mai parole furono più appropriate! La particolarità sta nel fatto che, durante i 60 minuti di bollitura del mosto, viene aggiunto ogni minuto un tot di luppoli (Warrior, Simcoe e Saaz). La birra si presenta di un color dorato intenso con una bella schiuma bianca, compatta e piuttosto persistente. Al naso è un'esplosione di aromi: citrico, fruttato, floreale, resinoso anche un po' maltato. In bocca è secca e tendenzialmente amara, soprattutto nel finale, ma presenta comunque un discreto equilibrio con la parte maltata. Presenti anche qui i sentori fruttati e resinosi derivanti dai luppoli. La carbonatazione è nella media per il genere e pure il corpo è di media struttura ma ben tessuto. In definitiva un ottimo prodotto!
RE: Che birra bevete? -
alexander_douglas - 28-04-2013
Un birrone......la mano di zio Sam si sente tutta
RE: Che birra bevete? -
debierkoning - 28-04-2013
Confermo...dal pure estro italico credo sarebbe stato difficile tirar fuori qualcosa del genere!
RE: Che birra bevete? -
alexander_douglas - 28-04-2013
è vero che ci stiamo americanizzando molto dal punto di vista dell'aggressività dei prodotti ( sopratutto dal punto di vista della luppolatura) ma spesso quando ci proviamo noi italiani tendiamo a perdere un po la bussola e a non riuscire ad amalgamare bene il tutto...quante double/imperial IPA nostrane sono solamente mappazze di luppolo in cui distingui solamente l'amaro? poi vabbè ci sono le eccellenze come la zona cesarini, la overdose, la a freewheelin, la machete che sono double ipa ma belle bilanciate, ma molte sono completamente squilibrate
RE: Che birra bevete? -
Paul - 28-04-2013
(28-04-2013, 01:17 )alexander_douglas Ha scritto: è vero che ci stiamo americanizzando molto dal punto di vista dell'aggressività dei prodotti ( sopratutto dal punto di vista della luppolatura) ma spesso quando ci proviamo noi italiani tendiamo a perdere un po la bussola e a non riuscire ad amalgamare bene il tutto...quante double/imperial IPA nostrane sono solamente mappazze di luppolo in cui distingui solamente l'amaro? poi vabbè ci sono le eccellenze come la zona cesarini, la overdose, la a freewheelin, la machete che sono double ipa ma belle bilanciate, ma molte sono completamente squilibrate
Concordo.
9 volte su 10 ipa vuol dire una birra sostanzialmente amara....e basta
RE: Che birra bevete? -
alexander_douglas - 28-04-2013
poi IPA....ormai l'IPA non esiste più, esistono le american IPA
RE: Che birra bevete? -
Paul - 28-04-2013
Ma poi cosa sono queste american IPA? :p
RE: Che birra bevete? -
alexander_douglas - 28-04-2013
ipa con luppolatura all'americana....e tu dirai "allora è un'APA!!!" in realtà ni....sono mezze apa ma spesso la apa ha una gradazione alcolica maggiore....
RE: Che birra bevete? -
Paul - 28-04-2013
No no lo so cosa si intende... ironizzavo sul fatto che non mi risulta che gli americani avessero colonizzato l'India e ci mandavano la loro birra