RE: FILTRAZIONE una bella gatta da pelare -
homebrew - 12-11-2013
Ok, ho capito.
Diciamo anche che il mosto sotto al filtro dovrebbe almeno in parte essere mescolato durante la rotazione delle tre pale, e, in linea di massima, durante l'ammostamento dovrebbe miscelarsi a quello che sta sopra, per cui penso che alla fine grossi problemi di questo tipo non dovrebbero esserci.
Il tutto poi è abbastanza fluido, per cui le miscelazioni varie dovrebbero essere sufficienti e scongiurare ogni inconveniente.
In linea di massima poi la temperatura del tutto "dovrebbe" essere presssochè omogenea e anche il mosto sottostante dovrebbe convertirsi, o no?
RE: FILTRAZIONE una bella gatta da pelare -
COMERO83 - 12-11-2013
secondo me per essere sicuro dovresti con una caraffa estrarre il mosto che sta sotto ogni 5 min e rimetterglielo sopra giusto per essere sicuri
RE: FILTRAZIONE una bella gatta da pelare -
homebrew - 12-11-2013
Non sarebbe una cattiva idea, dovrei solo prestare attenzione a non ossidare il tutto, che dici?
RE: FILTRAZIONE una bella gatta da pelare -
COMERO83 - 12-11-2013
ma non basta non splasciare...
RE: FILTRAZIONE una bella gatta da pelare -
Nemiopinerti - 12-11-2013
Quoto Comero, pompa a parte è la cosa migliore da fare.
RE: FILTRAZIONE una bella gatta da pelare -
lorevia - 12-11-2013
Homebrew bravo veramente! Bel lavoro
Io tutte queste complicazioni che dice comero non le vedo , non è che per qualche oscuro mistero gli enzimi e amidi stiano solo al di sopra il filtro .
Quando mettiamo i grani in infusione con l'acqua questi si sciolgono è si distribuiscono in tutto il liquido.
Le pale servono per mescolare l'impasto e far si che non si creino strati con temperature diverse.
Ovvio però che nel fondo, a contattato con il metallo, la temperatura sarà più alta, in funzione anche dello spessore. Questo con o senza doppio fondo.
Tattavia mi sono accorto che più e alto il doppio fondo più e lo sazio dove andranno a "bloccarsi" le farine. Per questo ho abbassato i piedi a 2,5 cm dal fondo, se non fosse per il rubinetto lo porterei anche più basso.
Una buona soluzione e di pescare le farine dal fondo. Io lo faccio al momento di ogni accensione. Non serve ogni 5 minuti.
Iaoo
Lorenz
RE: FILTRAZIONE una bella gatta da pelare -
beelster - 12-11-2013
comero secondo me fai un po' di confusione....
il fondo filtrante DEVE per forza essere più redditizio di un bazooka, altrimenti perchè c'è gente che si fa il doppio o triplo bazooka?
mi spiego: durante il mash gli enzimi presenti nel malto trasformano l'amido presente nel malto in zucchero di varie strutture molecolari. indi gli enzimi lavorano tete a tete con l'amido, non comporta assolutamente nulla che il mosto verde al di sotto del filtro sia empio di enzimi o di amidi e quindi non avvenga la conversione. secondo fattore sono i canali di percolazione: necessariamente la superficie filtrante del bazooka è risicata allo spazio in cui è posizionata e quindi si formano dei canali di percolazione ove l'acqua di lavaggio col mosto verde trova delle vie preferenziali ove passare limitando di fatto il lavaggio stesso alle prossimità di tali canali; motivo per cui non si fa fly sparge!!! se tu fai fly col bazooka finirai per "lavare" sempre e solo le stesse trebbie che si sono compattate e abbasserai notevomente la resa!!!
il fondo filtrante invece permette un lavaggio migliore e più omogeneo.
con immutata stima.
emanuele
RE: FILTRAZIONE una bella gatta da pelare -
COMERO83 - 12-11-2013
ma guarda io faccio sempre batch sparge e ho il bazooka non ho mai avuto efficienze inferiori al 75%
RE: FILTRAZIONE una bella gatta da pelare -
Esecutore - 13-11-2013
una domanda per homebrew, quella specie di sportello nel filtro a cosa serve? carine le pale
fatta la modifica e provato prima il sistema, ho sacrificato 2 kg di zucchero ma sembra che vada bene, aggiunto un pezzo di lamiera forata sp 2mm con fori da 5mm (si è svergolata un po' ma il calore è passato lo stesso) rimesso il fondo filtrante fatto di grigliato con maglie da 1mm appoggiato al fondo da sollevare al momento dello sparge. inserito in pentola di mash 10 litri di acqua a 20°C 2 kg di zucchero(per avere zuccheri) 300 g di farina(in modo da simulare in modo molto abbondate quella creata dalla macinazione) e un bel po di segatura per simulare i grani (non mi veniva in mente altro)
acceso il fuoco e salito a 2°C al minuto fino a 70°C, spento per controllare l'inerzia di 2°C e riacceso fino a 85°C. spento smontato lavato.
un po' di segatura era rimasta pizzicata tra il falso fondo e il culo della pentola, ma nessuna bruciatura nonostante la fiamma alta...
la prova ha dato esito positivo!!!
sabato si fa una nuova cotta!!!
RE: FILTRAZIONE una bella gatta da pelare -
homebrew - 13-11-2013
(12-11-2013, 04:35 )lorevia Ha scritto: Homebrew bravo veramente! Bel lavoro
Io tutte queste complicazioni che dice comero non le vedo , non è che per qualche oscuro mistero gli enzimi e amidi stiano solo al di sopra il filtro .
Quando mettiamo i grani in infusione con l'acqua questi si sciolgono è si distribuiscono in tutto il liquido.
Le pale servono per mescolare l'impasto e far si che non si creino strati con temperature diverse.
Ovvio però che nel fondo, a contattato con il metallo, la temperatura sarà più alta, in funzione anche dello spessore. Questo con o senza doppio fondo.
Tattavia mi sono accorto che più e alto il doppio fondo più e lo sazio dove andranno a "bloccarsi" le farine. Per questo ho abbassato i piedi a 2,5 cm dal fondo, se non fosse per il rubinetto lo porterei anche più basso.
Una buona soluzione e di pescare le farine dal fondo. Io lo faccio al momento di ogni accensione. Non serve ogni 5 minuti.
Iaoo
Lorenz
Caro Lorevia, grazie per i complimenti,sarei curiosissimo di vedere anche il tuo lavoro...così, giusto per curiosità, devo dire che quando ho progettato il mio fondo con pale sottostanti mi sono dovuto scervellare non poco in quanto in rete di progetti simili neanche l'ombra...
(12-11-2013, 05:18 )beelster Ha scritto: comero secondo me fai un po' di confusione....
il fondo filtrante DEVE per forza essere più redditizio di un bazooka, altrimenti perchè c'è gente che si fa il doppio o triplo bazooka?
mi spiego: durante il mash gli enzimi presenti nel malto trasformano l'amido presente nel malto in zucchero di varie strutture molecolari. indi gli enzimi lavorano tete a tete con l'amido, non comporta assolutamente nulla che il mosto verde al di sotto del filtro sia empio di enzimi o di amidi e quindi non avvenga la conversione. secondo fattore sono i canali di percolazione: necessariamente la superficie filtrante del bazooka è risicata allo spazio in cui è posizionata e quindi si formano dei canali di percolazione ove l'acqua di lavaggio col mosto verde trova delle vie preferenziali ove passare limitando di fatto il lavaggio stesso alle prossimità di tali canali; motivo per cui non si fa fly sparge!!! se tu fai fly col bazooka finirai per "lavare" sempre e solo le stesse trebbie che si sono compattate e abbasserai notevomente la resa!!!
il fondo filtrante invece permette un lavaggio migliore e più omogeneo.
con immutata stima.
emanuele
La questione è proprio questa ragazzi, io ch'ho messo più di un anno a progettare il mio impianto, e ho provato a considerare tutte le variabili possibili e le migliorie più accreditate, anche al fine di avere un efficienza più che buona, e alla fine mi è venuta così:
agitatore elettrico
fondo inox filtrante
fly sparge
Potrei essere smentito in qualsiasi momento, in quanto è da poco che faccio AG, per cui accetto qualunque parere!
(12-11-2013, 09:41 )COMERO83 Ha scritto: ma guarda io faccio sempre batch sparge e ho il bazooka non ho mai avuto efficienze inferiori al 75%
Appunto Comero, io, dalla seconda cotta in poi (la prima è stata un disastro...abbiamo per errore macinato solo la metà dei grani
) mai avuto efficienza inferiore all'82%.
(13-11-2013, 12:31 )Esecutore Ha scritto: una domanda per homebrew, quella specie di sportello nel filtro a cosa serve? carine le pale
Grazie Esecutore, lo sportello è stato una croce per tutta la durata della progettazione, alla fine ce l'abbiamo fatta:
nella pentola di mash (come anche nelle altre 2) abbiamo fissato un pozzetto per una sonda per il controllo della temperatura, e per poter sfilare tutto (filtro - pale) avevo necessità di creare un apertura (mobile) nel filtro.
Aprendola, a fine mash, e dopo aver tolto buona parte delle trebbie, riusciamo così a sfilare tutto, semplicemente sollevando, in corrispondenza del pozzetto senza avere impedimenti (mi sono incartato, vero?
).
Per rendere l'idea se ti va puoi visualizzare il mio album flickr postato più su.