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Travaso e ossigenazione - Versione stampabile

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Travaso e ossigenazione - Brewster - 01-05-2020

Salve ragazzi...buon primo maggio!

Non ho trovato discussione inerente.
Volevo chiedere: cosa succede se durante il travaso si va ad ossigenare il mosto? Ho avuto problemi col tubo. Non è stato una splash, attenzione. Semplicemente si è creata una camera d'aria nel tubo con conseguente "ebollizione" del mosto.

Si dovrebbe creare infezione (e quindi vederla nel fermentatore) oppure non me ne accorgo?

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Travaso e ossigenazione - marchio-93 - 01-05-2020

Ciao, non serve veramente a nulla il travaso intermedio, se hai molti fondi puoi imbottigliare pescando dall'alto con un sifone, costa sui 10 euro. Travasando hai un piccolo rischio infettivo ma al 100% ossidi il mosto, e questo, soprattutto per alcuni stili, rovina di molto la birra

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Travaso e ossigenazione - Brewster - 01-05-2020

Ciao, grazie della tempestiva risposta.
Di solito lo faccio per far scendere di altri 2 punti la densità senza fondi per evitare di avere odori e sapori sgradevoli e rendere la birra più limpida.
Eviterò di farlo quando potrò fare la winterizzazione.

Quindi secondo te il mosto è compromesso?

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Travaso e ossigenazione - marchio-93 - 01-05-2020

Non per forza compromesso tranquillo, che stile hai fatto e con che modalità?

Anche io lo facevo per gli stessi motivi ma credimi ormai è risaputo che: il travaso non aiuta a far scendere la densità, il lievito la raggiunge in ogni caso e se è bloccato puoi smuovere un po' il fermentatore e alzare la temperatura; travasare rende sicuramente la birra più limpida ma sifonando dall'alto avresti lo stesso identico risultato! Perché se travasi per perdere fondi, pescando dall'alto i fondi non li becchi mai. L'ossigeno a fermentazione finita è solo nemico per la birra non ha nessun tipo di beneficio.

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Travaso e ossigenazione - Brewster - 01-05-2020

Ho fatto una ale rossa in stile inglese.

Secondo te vedrò segni di infezione oppure non me ne accorgerò? Intendo segni visibili in fermentatore.

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RE: Travaso e ossigenazione - Kingema - 01-05-2020

(01-05-2020, 04:54 )Brewster Ha scritto:  Ciao, grazie della tempestiva risposta.
Di solito lo faccio per far scendere di altri 2 punti la densità senza fondi per evitare di avere odori e sapori sgradevoli e rendere la birra più limpida.
Eviterò di farlo quando potrò fare la winterizzazione.

Quindi secondo te il mosto è compromesso?

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Ti dico la verità, né rende la birra più limpida (anzi potenzialmente più torbida) né il contatto con il lievito ti da problemi di sapori e odori entro le 4-6 settimane. 

Non credo proprio che con il sifone non si introduca ossigeno, più o meno è la stessa cosa, anzi se parti dal rubinetto puoi potenzialmente insufflare della CO2 dall'alto. 
Un minimo di ossidazione è inevitabile quando non si utilizza la contropressione o l'isobarcio, non hai scelta. Più la limiti meglio è, più elimini travasi meglio fai ma comunque anche quando andrai ad imbottigliare un minimo lo farai. 

Per molti stili inglesi un pelino di ossidazione è anche apprezzabile, per alcune più di un pelino (tipo i barley wine) ma la lenta ossidazione da botte non è come l'ossidazione da splash, è un processo che genera sapori diversi.


RE: Travaso e ossigenazione - Brewster - 01-05-2020

(01-05-2020, 08:53 )Kingema Ha scritto:  Ti dico la verità, né rende la birra più limpida (anzi potenzialmente più torbida) né il contatto con il lievito ti da problemi di sapori e odori entro le 4-6 settimane. 

Non credo proprio che con il sifone non si introduca ossigeno, più o meno è la stessa cosa, anzi se parti dal rubinetto puoi potenzialmente insufflare della CO2 dall'alto. 

Perché dici che rende la birra potenzialmente più torbida? Se elimini i fondi dovrebbe essere il contrario.
Poi, una curiosità: come vado in contropressione? Ci vuole un fermentatore adatto?



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RE: Travaso e ossigenazione - Kingema - 01-05-2020

(01-05-2020, 10:41 )Brewster Ha scritto:  Perché dici che rende la birra potenzialmente più torbida? Se elimini i fondi dovrebbe essere il contrario.
Poi, una curiosità: come vado in contropressione? Ci vuole un fermentatore adatto?



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Riporti in sospensione le cellule meno flocculanti allungano solo i tempi per farle ridepositare (e crei pure altri potenziali problemi).
Per la contropressione serve attrezzatura minima, anche i secchi di plastica possono andare bene se sono a chiusura ermentica, ma vanno modificati con diversi accessori.
Poi chiaramente ti servono tutti i raccordi del caso e una bombola di co2 con riduttore di pressione.
Non sono un esperto nella modifica di questi fermentatori, mi sto approcciando da poco all'isobarico (che non è la contropressione) da pochissimo utilizzando Fermzilla.

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Travaso e ossigenazione - Brewster - 01-05-2020

Come ti stai trovando col fermzilla?
La birra si carbona direttamente?

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RE: Travaso e ossigenazione - Kingema - 01-05-2020

(01-05-2020, 11:22 )Brewster Ha scritto:  Come ti stai trovando col fermzilla?
La birra si carbona direttamente?

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Eh...si si carbona direttamente.
Mi sto trovando con un mucchio di problemi che non avevo considerato.
Devo ancora utilizzarlo in isobarico perché sto ancora studiando un po' di teoria.
Cambiano molte cose, alcune in positivo altre in negarivo, la velocità di fermentazione, gli esteri, il diacetile...cambia completamente il modo di fermentare ma soprattutto quello di imbottigliare. Bisogna farlo in contropressione con molta lentezza e attrezzature (che al momento non ho).
Per infustare è perfetto.
Inoltre Zilla è comunque un prodotto cinese, io sono stato fortunato e ho dovuto sostituire solamente una guarnizione, avevo poche perdite in pochi punti, ma altri meno fortunati di me hanno trovato molte problematiche.
L'azienda ha comunque rilasciato un pdf con i fix delle perdite. Ora il mio tiene che è hna bomba

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