27-04-2013, 03:54
a parte lo sdegno iniziale....allora: è una IPA, se la fai di tutto zucchero ti verrà molto secca, oltretutto lo zucchero candito si usa nelle belghe quindi a meno che non stiamo realizzando una belgian ipa non ci siamo. Devi lavorare sulla componente maltata per fare in modo che il connubio tra il biscottato/caramelloso e l'amaro del luppolo in bocca e tra il caramellato e l'agrumato/erbaceo/speziato/resinoso ( a seconda del luppolo usato) sia ben bilanciato....non deve essere ne stucchevolmente dolce ne troppo amara ( nonostante troppe IPA ormai protendono troppo verso quella linea di pensiero). Discorso lieviti per fermentazione e rifermentazione: l's-33 è un lievito per belgian ale, quindi per le stesse ragioni di prima non ci siamo....ripiega sul classico s-04, un must per tutte le britanniche. La rifermentazione in bottiglia secondo me è sprecata per una birra del genere....aiuta a migliorare birre con un grado alcolico di una certa importanza, cosa che in una IPA classica non è tipica ( oltrettutto in quelle quantità è pericolosa....i lieviti per la rifermentazione vanno dosati con cura e si viaggia spesso nell'ordine dei milligrammi).L'unica cosa corretta in tutto ciò è il priming 5 gr/L che è ottimale
p.s. 22°C è ancora corretta per la fermentazione, ma se la abbassi a 20 è ancora meglio
p.s. 22°C è ancora corretta per la fermentazione, ma se la abbassi a 20 è ancora meglio
Un sorso di birra alle verdi brughiere, e un altro ai mocciosi coperti di fango, un brindisi anche agli gnomi e alle fate e ai folletti che corrono sulle tue strade....