12-05-2013, 05:33
Per come la state ponendo sembra che la birra industriale sia fatta con gli scarti delle fogne... Passi il fatto che a livello qualitativo non raggiunga il prodotto artigianale (anche se mi sia permesso dire che alcune tra le note marche artigianali non sono migliori e costino 5/6 volte tanto), passi il fatto che tendano ad usare ricette con ingredienti all'unico scopo del risparmio, passi il fatto che essendo multinazionali se ne fregano della salute e dell'ambiente e via dicendo.
Sono d'accordissimo sui punti di cui sopra, ma non mi si dica che non è buona perchè oddio usano estratto di luppolo... E allora? Vorrei proprio sapere in quanti riconoscano in una birra l'uso del luppolo estruso, chissà quante artigianali ci beviamo che lo contengono...
Altro punto, la ricetta allungata. Altro...e allora? Il 70% degli utenti del forum utilizza i kit o al massimo l'E+G. Ossia parti da un paio di chili di mosto concentrato già luppolato a cui aggiungi 20 volte del suo peso di semplice acqua di rubinetto, mescoli e metti la bustina di lievito. Qualcuno si scandalizza per questa pratica? Non mi pare, eppure è ben diverso fare birra e chi fa all grain lo sa.
Sottolineo il fatto che io faccio all grain ma sono partito dai kit e rispetto sia i kit che chi li fa, mi piacciono di sapore e stica**i di come vengono prodotti.
Il falso mito della birra non fermentata. Forse qualche industria effettivamente usa questa pratica, ma a quanto ho visto nello stabilimento Ichnusa in Sardegna hanno eccome i fermentatori e li usano. Non è presente il lievito negli ingredienti...vero! Ma la normativa europea prevede che vengano riportati gli ingredienti presenti a prodotto finito; nella bottiglia le tracce di lievito sono così basse che sono trascurabili. E' una norma straburocratica ed opinabile lo so, ma evita di dover aggiungere anche il concime usato per crescere l'orzo e così via.
Non sono in difesa dell'industria della birra, me ne guardo bene...ma non siamo ipocriti dai tutti l'abbiamo bevuta e tutto sommato tra le industrie non è il settore peggiore. Il latte ed i biscotti che diamo ai bambini la mattina sono peggio. Poi si guarda una Moretti di traverso ma si beve la Coca Cola.
Certo è giusto che approcciandoci a questo ambiente abbiamo anche affinato il palato e siamo diventati più selettivi...ma non esageriamo
Sono d'accordissimo sui punti di cui sopra, ma non mi si dica che non è buona perchè oddio usano estratto di luppolo... E allora? Vorrei proprio sapere in quanti riconoscano in una birra l'uso del luppolo estruso, chissà quante artigianali ci beviamo che lo contengono...
Altro punto, la ricetta allungata. Altro...e allora? Il 70% degli utenti del forum utilizza i kit o al massimo l'E+G. Ossia parti da un paio di chili di mosto concentrato già luppolato a cui aggiungi 20 volte del suo peso di semplice acqua di rubinetto, mescoli e metti la bustina di lievito. Qualcuno si scandalizza per questa pratica? Non mi pare, eppure è ben diverso fare birra e chi fa all grain lo sa.
Sottolineo il fatto che io faccio all grain ma sono partito dai kit e rispetto sia i kit che chi li fa, mi piacciono di sapore e stica**i di come vengono prodotti.
Il falso mito della birra non fermentata. Forse qualche industria effettivamente usa questa pratica, ma a quanto ho visto nello stabilimento Ichnusa in Sardegna hanno eccome i fermentatori e li usano. Non è presente il lievito negli ingredienti...vero! Ma la normativa europea prevede che vengano riportati gli ingredienti presenti a prodotto finito; nella bottiglia le tracce di lievito sono così basse che sono trascurabili. E' una norma straburocratica ed opinabile lo so, ma evita di dover aggiungere anche il concime usato per crescere l'orzo e così via.
Non sono in difesa dell'industria della birra, me ne guardo bene...ma non siamo ipocriti dai tutti l'abbiamo bevuta e tutto sommato tra le industrie non è il settore peggiore. Il latte ed i biscotti che diamo ai bambini la mattina sono peggio. Poi si guarda una Moretti di traverso ma si beve la Coca Cola.
Certo è giusto che approcciandoci a questo ambiente abbiamo anche affinato il palato e siamo diventati più selettivi...ma non esageriamo