(03-12-2013, 12:11 )tab Ha scritto: Ciao Lorenz, sei intrigato o perplesso,
per la pulizia si potrebbe lasciare la botte piena di sinitizzante x 24 ore magari, piuttosto che zolfo.
Poi mi chiedo non si potrebbe seguire lo stesso iter delle lambic?
tab
l'idea mi intriga ma sicuramente ci sono alcune cosa da valutare.
per prima cosa il concetto già detto di fargli una maturazione piuttosto che la fermentazione alcolica.
seconda cosa, io gli passerei una birra di una certa complessità , come una barley o imperial.
ci sono già diversi produttori che hanno sperimentato questi affinamenti, magari in botti che prima hanno contenuto vino.
devo dire che a mio, personalissimo gusto, il risultato non mi piace perchè la birra che ne deriva è sempre in parte contaminata da lieviti/batteri del vino, per molti la rendono più complessa, per mè la snaturano.
in + , se devo essere sincero, le birre acide non mi piacciono.
il legno è un materiale poroso, e questa è la sua particolarità creando unmicroscambio con l'esterno, e non può essere trattato come un ns fermentatore in plastica o inox.
per questo si usa bruciare delle pastiglie di zolfo, certo che è una pratica di sanificazione molto approsimativa e un certo rischio di contaminazioni probabilmente resta.
ciao
lorenz