[pancio]

all'inizio volevo solo raccontarvi di quanto fosse buona una birra bevuta ieri, poi ho pensato che non sarebbe stato male se ognuno di voi raccontasse un po' della miglior bottiglia di birra mai bevuta.

la mia è la - De Ranke Cuvee - 70% belgian sour ale 30% lambic -

è una cosa pazzesca, era da tantissimo tempo che le mie papille gustative non venivano risvegliate così violentemente. si adatta bene sia agli amanti delle lambic/geuze sia a quelli un po' schifati dai sapori acetici, un equilibrio perfetto.
va giù come se fosse una belgian ale ma si porta dietro dei sapori di frutta mai sentiti prima. rimane abbastanza acida e abbastanza gasata.
veramente nessun, neanche microscopico, difetto.

[paoperry]

Io ricordo di aver apprezzato la cuvee de l'hermitage, ma non ricordo più i saporti. Dovrò ricomprarla.

[pancio]

il difficile è anche trovarle ste birre, io sono riuscito a comprarla a 9€ e la chiedevo in giro da 1 anno.
ora chiederò in giro anche la tua cuvee, che già solo come concetto mi piacciono a prescindere.

[ZimoZimo]

Ho assaggiato la Cuvée De Ranke circa un anno fa e devo dire che non mi sono innamorato di questa birra ma non apprezzando molto le Lambic era prevedibile. Comunque se parliamo di metodo champenoise dico SuperBeer HY Cuvée della Zago oppure la Cuvée Van De Keizer della Gouden Carolus.
Piacendomi molto questo stile andrò a cercare la Cuvée de l'hermitage per provarla.

[alexander_douglas]

non impazzisco per sour ale che non siano le oud bruin e qualche flanders red ale perchè spesso tirano fuori versioni sour di birroni giù potenti ( come con la pannepot) ed onestamente spesso sono difficili da buttare giù. Se voglio una birra acida vado con le buone e vecchie classiche lambic di 3 fontainen e Cantillon Però la De Ranke Cuvee è un bel prodotto nel complessivo, va detto

[pancio]

e poi è il birrificio belga più italiano che c'è, quindi va supportato!

[alexander_douglas]

ah beh è vero...sono discendenti di emigrati italiani tutti e due i mastri se non ricordo male se si parla di De Ranke preferisco i classiconi però: Guldenberg, XX Bitter, Saison De Dottignes