Nonostante sia lievito a bassa fermentazione per le prime 2 ore di inoculo penso sia meglio sempre avere un mosto di starter sui 18°-19°C.
Tenendoli in frigo io di solito con quelli ad alta fermentazione tiro fuori le confezioni sempre 2-3 ore prima di attivarli in modo che siano sempre attorno ai 20-22°C e una bella agitata prima di romprere la sacca interna questo proprio per garantirgli una massima efficenza. facendo cosi ho ottenuto in meno di 2 giorni un gonfiamento da esplosione (per fortuna me ne son accorto
) quando indicativamente dovevano servirmene 4.
seconda cosa ossigena sempre bene lo starter che aiuta sempre. se non parte di solito è meglio travasarlo per riossigenare e metterlo al caldo sperando che inizi a partire. utilizzare altri lieviti non so se sia cosa buona, penso, non vorrei che il lievito aggiunto selezioni le cellule da sviluppare con il rischio che quello aggiunto si moltiplichi e quello principale (quello liquido) vada a morire per selezione. questo tenendo conto che gia questo succede con il lievito che utilizziamo tutte le cellule vengono naturalmente selezionate alcune muoiono subito mentre le altre si riproducono.
Terzo se rimane fermo per qualche giorno ( 3-4 )e poi parte occhio alle fermentazioni spontanee.
Cambiando discorso anche il mio starter da 8 litri sta borbottando da paura ;D Martedi e Mercoledi Cotte per 180 litri totali se riesco ad avere una discreta estrazione.. non vedo l'ora sta volta ho pure una stanza climatizzata a 20°C da sfruttare per fermentazione e maturazione.
PS: oltre alla miriadi di dati impostomi da segnare mi prenderò volentieri qualche dato ulteriore sulle tempistiche di mash e saccarificazioni.
poi vi posterò i dati quanto prima.