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Non si dovrebbe calcolare in base alla temperatura massima raggiunta durante la fermentazione?
Un sorso di birra alle verdi brughiere, e un altro ai mocciosi coperti di fango, un brindisi anche agli gnomi e alle fate e ai folletti che corrono sulle tue strade....
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Ok, allora scrivete qui i tempi e le t° e io le riporto sul post.
Vi prego la K al posto del CH no eh!
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Questi i volumi di CO2 teoricamente discioti in ogni litro di birra a seconda della temperatura massima di fermentazione.
4° 1,50
6° 1,40
8° 1,30
10° 1,20
12° 1,12
14° 1,05
16° 0,99
18° 0,93
20° 0,88
22° 0,83
24° 0,75
Questi invece sono i livelli di CO2 per litro di birra previsti dai vari stili birrari:
British Ales da 1,50 a 2,00
Stout da 1,70 a 2,30
American Ales da 2,20 a 2,60
Belgian Ales da 1,90 a 2,40
Lager da 2,20 a 2,70
Weizen da 3,30 a 4,50
Per calcolare quanto zucchero ti serve usi la seguente formula:
(Volume CO2 desiderato - Volume CO2 già presente) x Litri totali x 4
Ciao
E.
Birraiolo
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come detto da enrico nella birra è disciolta una certa quantità di co2, che essendo un gas cambia il livello di insoluzione in base alla temperatura , più bassa sarà e più sarà la presenza di co2 disciolta.
la tem da considerare x determinare la quantità è la più alta tra quella raggiunta tra fine fermentazione e imbottigliamento, perchè ovviamente se si è fermentato a 10° ma si è fatta la sosta deacetile a conclusione della fermentazione o si stà imbottigliando a 18 gradi, l'inalzamento rilascerà più quantità di co2 e non essendoci + fermentazione e produzione di co2 non ci sarà + la possibilità di immagazzinarla.
ciao
lorenz
dai diamanti non nascon niente, dal letame nascon i fior.