16-01-2015, 12:38  
		
	
	
		Lom io le mei etichette le faccio col nastro di carta, scrivo una sigla che me la idenfica sulle ricette e data di imbottigliamente.
Quando un amico mi chiede: "Lollo cosa vuol dire Wapanasca 13/12?" io gli rispondo: "zitto e bevi".
Prossimo passo pennarello sulle bocce, mi sono rotto pure del nastro.
Lollo
	
	
Quando un amico mi chiede: "Lollo cosa vuol dire Wapanasca 13/12?" io gli rispondo: "zitto e bevi".
Prossimo passo pennarello sulle bocce, mi sono rotto pure del nastro.
Lollo
"Esplorai le religioni e l'alcol: trovai in quest'ultimo maggiori speranze di consolazione duratura"
"Odio la guerra, detesto gli eserciti, amo combattere"




 
	
 
	

 
	
 ), lo vedo un po' come l'atto finale che completa tutta l'attività e quindi senza alcuna intenzione di volere copiare i birrifici o sembrare professionali. Mi piacciono le bottiglie con un po' di colore, mi danno allegria, mi piace versare la birra e mentre la gusto riguardarmi l'etichetta, leggere come avevo preparato la birra e ricordare alcuni momenti della sua preparazione (e spesso anche qualche imprecazione per gli sbagli fatti
), lo vedo un po' come l'atto finale che completa tutta l'attività e quindi senza alcuna intenzione di volere copiare i birrifici o sembrare professionali. Mi piacciono le bottiglie con un po' di colore, mi danno allegria, mi piace versare la birra e mentre la gusto riguardarmi l'etichetta, leggere come avevo preparato la birra e ricordare alcuni momenti della sua preparazione (e spesso anche qualche imprecazione per gli sbagli fatti 
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