[julius]

che si possa usare il fermentatore di Mr Malt(con tappo giallo per intenderci!) come tino di raccolta del mosto caldo appena filtrato? poi pulirei la pentola di mash e la userei per la bollitura.non vorrei prendere un'altra pentola, ma ho timori sulla tenuta della plastica alle alte temperature

[Cattivik]

Io non l'ho mai fatto, però l'ho fatto (più per ragioni di praticità che altro), con un altro fermentatore a bocca larga, senza problemi.
Certo magari poi io non starei a movimentare più di tanto il tutto, perché sicuramente la plastica perde un po' della sua rigidezza. Ma non c'è stampigliato da nessuna parte fino a che T si può usare ? Adesso non ce l'ho a portata di mano...

[mr.malt]

Io non l'ho mai fatto, però l'ho fatto (più per ragioni di praticità che altro), con un altro fermentatore a bocca larga, senza problemi.
Certo magari poi io non starei a movimentare più di tanto il tutto, perché sicuramente la plastica perde un po' della sua rigidezza. Ma non c'è stampigliato da nessuna parte fino a che T si può usare ? Adesso non ce l'ho a portata di mano...

Tenete conto max 50 - 60 °.
Dopo c'è il rischio che la plastica si "rammolisca"!

[Thico]

Volente o nolente è una cosa che faccio più volte nelle mie cotte.
Nel primo passaggio faccio lo sparging dalla pentola di ammostamento a un fermentatore a bocca larga che poi devo alzare sul tavolo e spostare. E fino ad ora non mi sono ancora rimaste in mano le maniglie.

Poi alla fine della bollitura passo il mosto ancora a 100° direttamente nel fermentatore e uso una pompa che prende il mosto dal fermentatore e per raffreddarlo lo passa nello scambiatore di calore e lo fa cadere da circa un metro di altezza di nuovo nel fermentatore creando un ciclo chiuso che porto avanti per una decina di minuti fino a che non ho raggiunto i 23-25 gradi per l'inoculo del lievito.

Il secondo passaggio è il più delicato perché il mosto è a 100°, ma sembra che il fermentatore tenga. Quando un'onda di tsunami di mosto bollente e appiccicoso invaderà la mia cucina ve lo farò sapere.

Ico

[Robybeer]

[Il secondo passaggio è il più delicato perché il mosto è a 100°, ma sembra che il fermentatore tenga. Quando un'onda di tsunami di mosto bollente e appiccicoso invaderà la mia cucina ve lo farò sapere.

Ico
[/quote]

Se ti succede una cosa del genere non credo che lo racconterai, tua moglie ti ucciderebbe!!

Ma la pompa che usi per il ciclo chiuso non è ad immersione vero?

[Thico]

Quella che uso io è una semplice pompa esterna a basso costo per il travaso di liquidi. E' un po' troppo potente per l'uso birraio, ma ho inserito una saracinesca regolabile sulle tubazioni per ridurne la portata.

Il tubo di presa pesca direttamente nel mosto bollente, passa dallo scambiatore a piastre, poi alla girante della pompa, e lo scarico lo ributto nel fermentatore facendolo cadere da circa un metro di altezza.

Ho scelto questa strada anziché raffreddare il mosto durante l'operazione di travaso perché mi risultava difficile regolare con precisione la velocità di passaggio del mosto nello scambiatore affinché si raffreddasse bene.

Inoltre facendo così ossigeno abbondantemente il mosto, eliminando il soffiatore con la pietra porosa. Meno pezzi ci sono da pulire, meno schifezze possono infettare la birra.

[alessandro3]

soprattutto meno pezzi ci sono da pulire e meglio è!
io sono più grezzo di voi!
metto 20 litri di acqua in ghiacciaia dalla notte prima, li verso in una bacinella capiente e ci metto il pentolone di mosto, poi attacco la serpentina e vaiiiiiiii.
nel giro di 20-25 minuti ho il mosto a 20 gradi!