Reportage Imperial Beer Party
Birre prese da me:
- Take my Adweisse ( Revelation Cat)....american wheat molto luppolata, quindi amaro e profumo a go go, ciò nonostante la parte frumentosa non ne ne esce schiacciata, molto dissetante e beverina....ennesima prova di maestria con il luppolo del buon alex
-Starship ( L'olmaia).....bitter classica e ben fatta da bevute seriali, luppolo ben dosato come vuole lo stile. Sontuosa birra
- Seta (Rurale), blanche scolastica e beverina, non stratosferica ma comunque molto apprezzabile
- Area 51 ( Free Lions), offerta dai simpatici gestori (ormai amici), una bella APA amara e agrumata come si deve, molto beverina grazie alla gradazione molto sostenuta
- Grey ( Ecsit Ventidodici)....saison aromatizzata all'earl grey ( the al bergamotto)....molto morbida e suadente, meno amara della media delle saison ma comunque molto rinfrescante con belle note agrumate....un sorpresone
- Matthias ( Maiella) special grain con cereali biologici e tipici della zona di produzione ( orzo e farro biologici, grano Solina che è uno dei più antichi e pregiati d'abruzzo) e con miele d'acacia sempre del posto....buona,ben fatta, colore magnifico, dolce ma non eccessivamente, magari non beverinissima visto la tipologia ma si fa apprezzare alla grande. Ennesima ottima prova del Maiella.
- Black Ipa ( Birrificio Pontino), doppiamente fortunato qua perchè il giro è stato offerto e perchè abbiamo assaggiato questa birra in anteprima quando ancora non ha un nome. Prodotto in stile con la tipologia con la peculiarità tuttavia di non usare il cascade come luppolo una volta tanto
- Two penny ( Bad attitude)....imperial porter ben fatta ma un po scolastica, non aggressiva con gli aromi tipici dello stile. Mi aspettavo un pelo di più
-Geisha 2011 ( Troll), ottima barley wine per chiudere con tutti gli aromi e i sapori dello stile....davvero ben fatta, oltretutto le 2011 cominciano ad essere un po difficili da trovare
Assaggi vari
-Pink Ipa ( Almond '22), Ipa al pepe rosa, molto particolare e speziata come ci aspetta da una birra aromatizzata con spezie, ammorbidisce e caratterizza la classica Ipa che ormai ha un po stufato. Molto buona.
-White Ipa e Rudolph ( Bad Attitude). La prima è un ibrido tra blanche ed Ipa prodotto in collaborazione con Nogne O, molto agrumata e speziata, ovviamente amaro a go go....avevo provato in passato esperimenti del genere e non mi avevano convinto, questa invece merita assai. La seconda è una birra natalizia speziata con ginepro, zenzero e cannella....non proprio azzeccatissima da portare a giugno inoltrato ma piacevole senza dubbio....da riassaggiare in un contesto più azzeccato.
- Nuce e Quis Hoc ( Birrificio Settimo) dubbel la prima, tripel la seconda. Mi ha convinto di più la tripel, veramente in piena linea con lo stile, mentre la dubbel era troppo dolce, quasi stucchevole
-Montinera ( Piccolo birrificio clandestino) imperial stout come si deve con tutti gli aromi al punto giusto
- Lord Simcoe ( Revelation Cat) Ipa incentrata sull'omonimo ottimo luppolo....ineccepibile e ben fatta, come tutte le luppolate di Alex
- Bruna Alpina e Shangrila Fumè ( Troll) brown ale speziata all'artemisia la prima, con un bel sentore di mandorle e nocciole e ovviamente erbaceo, la seconda invece è la versione affumicata della shangrila che di per se è aromatizzata con curry, pepe, anice stellato e cannella, qui il tutto su una base di malti torbati, sorprendentemente il tutto ben bilanciato e con una gradazione più leggera della Shangrila classica ( probabilmente per non appesentire il tutto)
Ottimo anche gli stand cibo con l'immancabile pizza e mortazza, ma ottime anche la bruschette al tartufo di Campoli e i cartocci di patate cacio e pepe del Beerbaccione