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FILTRAZIONE una bella gatta da pelare
#51

(14-11-2013, 11:18 )Lollo Ha scritto:  Home figurati ci mancherebbe che non puoi esprimere le tue idee!
Qui l'esperienza ( e io veramente non ne ho molta) conta quanto l'educazione con la quale uno esprime il proprio pensiero!
Però ti dico che le padelle in rame sono quasi le più costose, non sono state abbandonate le trovi nei negozi specializzati.
Sono consapevole del pericolo e mi sto muovendo per farmi un filtro bazooka in inox, in futuro farò così.
Per intanto sto ben attento all'ossido del rame.
Sono altresì sempre più convinto che l'homebrewing sia come la pratica delle arti marziali, ognuno pratica la propria, quella che più gli calza. L'importante è rimanere con la mente aperte e non sentirsi il depositario dell'unica verità. Qui in questo forum per fortuna tizi del genere non circolano.

Lollo

PS: Il bazooka è più mejo der fondo prprrrrrrrrr!!!!! Big Grin

Infatti a livello di cucina trovo indubbio l'utilizzo del rame, in quanto a conduzione non si batte, ma purtroppo per zone tipo la mia, dove le esalazioni delle terme di acqua solfurea insozzano di tutto, non sarebbe l'ideale, magari già a Roma c'è meno rischio, ma neanche troppo...
Ottima l'idea di sostituire con l'inox, fallo per la tua salute, bravo!Birra03
E comunque come dici tu l'educazione prima di tutto!
Buona birra

PS: bazooka m***a!!!!!!!!!Big Grin
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#52

credo che le pentole in rame siano pensate e trattate in modo tale che siano idonee a questo scopo. non ho mai visto l'ossidazione verdolina.

altro discorso per un tubo nato per portare gas, o altra cosa, che poi noi usiamo a scopi diversi e forse impropi.
lollo è che fai la birra a scopo di consumo privato, ma non sò cosa avrebbe da dire l'asl del tuo bazooka in rame.

in negozio ho diversi frighi e tutte le tubazioni che portano gas dal compressore al frigo sono in rame, tale e quale al tuo, e anche se non portano liquidi, ma quello di mandata essendo freddo condensa la fà, dopo un po di anni li devo sostituire perchè sono corrosi e verdi .

comunque mi unisco coro, pensa alla salute e cambia al più presto il bazooka in rame. visto che ormai abbiamo questi scambi, non vorrai mica avvelermiBig Grin

lorenz

dai diamanti non nascon niente, dal letame nascon i fior.
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#53

ragazzi... il lievito incredibilmente mangia pure quello!!!

a parte che si deposita in tutti i vari procedimenti, io lavo sempre la mia serpentina il giorno dopo averla utilizzata. esce una polvere nera(e pochissima in confronto all'allumino altrettanto dannoso), non verde! esistono due ossidazioni del rame, quella velenosa non è così facile da riprodurre con la birra.

è sempre come il solito discorso che fa il presidente: andate a cantillon a dire che il rame è fuori moda... vi prendono a calci in culo fino a casa Big Grin
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#54
Tongue 

adesso mi costruisco un doppiofondo bazzukato....cosi vi metto a posto tutti!!!

ps:non è una gag Big GrinBig GrinBig GrinBig GrinBig Grin
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#55

io ricircolo 5 litri e mi esce limpidaSmile appena faccio una cotta faccio fotoSmile
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#56

(15-11-2013, 01:58 )pancio Ha scritto:  ragazzi... il lievito incredibilmente mangia pure quello!!!

a parte che si deposita in tutti i vari procedimenti, io lavo sempre la mia serpentina il giorno dopo averla utilizzata. esce una polvere nera(e pochissima in confronto all'allumino altrettanto dannoso), non verde! esistono due ossidazioni del rame, quella velenosa non è così facile da riprodurre con la birra.

è sempre come il solito discorso che fa il presidente: andate a cantillon a dire che il rame è fuori moda... vi prendono a calci in culo fino a casa Big Grin

http://www.lastampa.it/2013/07/11/scienz...agina.html

Considerando che non posso vedere ed eventualmente pulire l'interno del tubo...


Lorenz

dai diamanti non nascon niente, dal letame nascon i fior.
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#57

io lo lavo, facendo scorrere all'interno acqua acida, non è mai a contatto con cloruri, non lascio ma che l'ossido all'interno si degradi nell'ossigeno e non potrebbe mai finire niente dentro l'imbottigliamenteo visto che essendo un metallo si deposita assieme al lievito, che tra l'altro metabolizza i composti di rame.
se volete vi posto le informazioni chimiche riguardo alle vostre padelle anti aderenti... Big Grin

oltre a questo non posso che dirvi di stare tranquilli, una volta si cucinava tutto su paioli di rame e la gente aveva malattie degenerative molto meno invadenti delle nostre. la stessa birra probabilmente fa più male al fegato di un bazooka di rame in 23 litri di birra.
sono d'accordo sia meglio l'acciaio, su questo non ci piove, infatti se mi regalate un fondo filtrante o un bazooka rigido di acciaio lo accetto volentieri. Big Grin
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#58

(15-11-2013, 06:31 )pancio Ha scritto:  io lo lavo, facendo scorrere all'interno acqua acida, non è mai a contatto con cloruri, non lascio ma che l'ossido all'interno si degradi nell'ossigeno e non potrebbe mai finire niente dentro l'imbottigliamenteo visto che essendo un metallo si deposita assieme al lievito, che tra l'altro metabolizza i composti di rame.
se volete vi posto le informazioni chimiche riguardo alle vostre padelle anti aderenti... Big Grin

oltre a questo non posso che dirvi di stare tranquilli, una volta si cucinava tutto su paioli di rame e la gente aveva malattie degenerative molto meno invadenti delle nostre. la stessa birra probabilmente fa più male al fegato di un bazooka di rame in 23 litri di birra.
sono d'accordo sia meglio l'acciaio, su questo non ci piove, infatti se mi regalate un fondo filtrante o un bazooka rigido di acciaio lo accetto volentieri. Big Grin

caro pancio non voglio aprire una telenovelas, poi giustamente ognuno si comporta come meglio credeBig Grin... il problema del rame è proprio che non dovrebbe stare mai a contatto con sali e acidi perchè questi ossidano il rame, producendo ossido di rame, la sostanza verdastra buona per le vigne, neanche troppo perchè sempre tossica.
per quanto e come lo trattiate siete poi sicuri di quello che ci stà all'interno di quel bel tubicino?
so di persone che hanno smontato il bazooka e dentro ci hanno trovato zozzerie varie, lollo era uno di questi, se non ricordo male.

ripeto personalmente preferisco alla lunga un sistema rimuovibile e ispezionabile a vista, da poter pulire con olio di gomito, come il doppio fondo, e in cucina niente alluminio o rame.

lorenz

ps: il lievito metabolizza il rame in solfiti che sono poi la medesima cosa. lo sanno molto bene quei produttori di vino che essendo in agricoltura biologica e non usando sistemici usano talmente tanto rame, che essendo esogeno deve essere dato dopo ogni pioggia, che in annate sfortunate il terreno ne è pieno, e di conseguenza nella pianta e nel frutto, e alla fine i loro vini hanno piu solfiti di un vino convenzionale anche se non usano so2.
poi lo passano per mineralità.....

dai diamanti non nascon niente, dal letame nascon i fior.
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#59

lore, mi sono scaricato da internet le istruzioni per la rimozione completa dell'ossido di rame ( che non è quello verde, l'acido non ossida il rame ).

serve un determinato pH, una determinata temperatura.
poi asciugo tutto nel forno, in modo che all'interno non rimanga niente di liquido. conservo dentro una busta chiusa.

domani ne stacco un pezzo per vedere cosa c'è dentro, tanto poi il buco lo schiaccio e torna a filtrare normalmente.
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#60

(15-11-2013, 07:34 )pancio Ha scritto:  lore, mi sono scaricato da internet le istruzioni per la rimozione completa dell'ossido di rame ( che non è quello verde, l'acido non ossida il rame ).

serve un determinato pH, una determinata temperatura.
poi asciugo tutto nel forno, in modo che all'interno non rimanga niente di liquido. conservo dentro una busta chiusa.

domani ne stacco un pezzo per vedere cosa c'è dentro, tanto poi il buco lo schiaccio e torna a filtrare normalmente.

non si dica poi che lasci niente al caso!

lorenz

ps: dopo però non incolparmi se ti funziona peggioAngel

«Come già detto, molti alimenti tendono a solubilizzare il rame anche se non è presente un suo ossido o sale sulla superficie della pentola: mi riferisco ai cibi contenenti acidi organici che possono favorire l’ossidazione del metallo durante la cottura, o contenenti caseina (come il latte) che ha un azione chelante. Quindi ad esempio, se durante la cottura di carni o legumi, si aggiunge del vino, dell’aceto o del succo di limone (o di un altro agrume), si provocherà comunque il discioglimento di una certa quantità di rame che passerà nel cibo come ione Cu+2. Un piccolo esperimento che conferma quanto detto potrebbe essere quello di immergere una lamina di rame nella feccia del vino: dopo qualche tempo si osserverà la formazione di verderame sulla superficie del metallo».


insomma la pentola di rame chè ho ereditato dai mie avi guistamente era usata per la polenta...
saggezza popolare

lorenz

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