09-02-2014, 11:29
Quindi, correzione a parte, la densità del mosto puo' essere utilizzata per condizionare il lavoro enzimatico variando il PH anziche' la temperatura o comunque nel calcolo della temperatura e quindi nella progettazione della birra bisogna necessariamente tenere in conto che un mosto piu' denso (correzioni di PH a parte) avrà un PH piu' basso favorendo il lavoro delle beta amilasi (meno corpo) e viceversa.
Escluso questo la mia sensazione è molto in linea con quella di Lorenz.
Cioe' escluso il PH e le implicazioni della maggiore massa in pentola che comporta inerzie termiche maggiori (se la rampa prevede 2 gradi al minuto maggiore è la massa, maggiore e' l'energia da fornire per riscaldarla quindi l'impianto/fornello deve essere in grado di farlo) la quantità di acqua in mashing è piu' una questione di praticità.
Escluso questo la mia sensazione è molto in linea con quella di Lorenz.
Cioe' escluso il PH e le implicazioni della maggiore massa in pentola che comporta inerzie termiche maggiori (se la rampa prevede 2 gradi al minuto maggiore è la massa, maggiore e' l'energia da fornire per riscaldarla quindi l'impianto/fornello deve essere in grado di farlo) la quantità di acqua in mashing è piu' una questione di praticità.
Non omnes cervisia est cervisia...sed omnes experientia est sapientia