13-02-2014, 05:49
ti rispondo da quasi neofita che ha fatto meno di 10 cotte da kit :
Il gorgogliatore ha un borbottio sommesso, molto basso. Visto che non credo che metterai il fermentatore in camera da letto, nessun problema dato che da una camera all'altra (magari con la porta chiusa) non si sente.
Il secondo fermentatore è fondamentale ! potresti spendere qualche euro in meno prendendo una tanica con rubinetto che si trova in qualche brico o ferramenta ma la differenza di prezzo con un fermentatore è veramente poca cosa e la comodità di quest'ultimo (secchio completamente apribile) è veramente impareggiabile.
Per sanifiare io uso la canndeggina e il metabisolfito. In questi mesi, approfittando di un promo, avevo preso due confezioni grandi di amuchina (stessa cosa della candeggina ma senza schiumogeni e profumi) e mi sto trovando bene. Appena faccio l'ordine dal signor Malto prenderò l'Oxi che pare essere più comodo dato che non risciacqui.
Da premettere comunque che tutto quello he uso, ripongo o riutilizzo è lavato in precedenza con acqua calda e sapone per piatti. Anche le bottiglie che consumo le lavo perbene con acqua alda e sapone per patti; quindi le lascio asciugare e le chiudo con della pellicola prima di riporle. Idem per fermentatori e accessori.
La fase di sanitizzatione con acqua e amuchina al 3% e poi con metabisolfito è molto veloce.
Per quanto riguarda il malto ti do la stessa risposta che diedero a me all'epoca : dipende ! Se il malto lo consumi tutto quello liquido è di gran lunga più comodo dato che lo inserisci nella cotta assieme al malto amaricato in maniera rapida.
Il malto in polvere tende a formare un pò di grumi essendo più problematico nello sciogliersi però ha il vantaggio di poter essere conservato facilmente......basta chiudere il sacchetto e metterlo in luogo asciutto. Un secondo vantaggio del malto in polvre è il colore : sono riuscito a fare una birra realmente "golden" solo con quello in polvere; con quello liquido, anche se extralight, ho sempre ottenuto un ambrato lieve anche se ero attento a non scurire col calore.
Infine il discorso lievito : fino a quando non provi non t'accorgi dela differenza !!! Ancora ricordo la meraviglia mentre osservavo per la prima volto il fondo lasciato dallo SF04......... un fango compatto e grigiastro che credevo la birra avesse avuto qualche reazione che non andava.
Il gorgogliatore ha un borbottio sommesso, molto basso. Visto che non credo che metterai il fermentatore in camera da letto, nessun problema dato che da una camera all'altra (magari con la porta chiusa) non si sente.
Il secondo fermentatore è fondamentale ! potresti spendere qualche euro in meno prendendo una tanica con rubinetto che si trova in qualche brico o ferramenta ma la differenza di prezzo con un fermentatore è veramente poca cosa e la comodità di quest'ultimo (secchio completamente apribile) è veramente impareggiabile.
Per sanifiare io uso la canndeggina e il metabisolfito. In questi mesi, approfittando di un promo, avevo preso due confezioni grandi di amuchina (stessa cosa della candeggina ma senza schiumogeni e profumi) e mi sto trovando bene. Appena faccio l'ordine dal signor Malto prenderò l'Oxi che pare essere più comodo dato che non risciacqui.
Da premettere comunque che tutto quello he uso, ripongo o riutilizzo è lavato in precedenza con acqua calda e sapone per piatti. Anche le bottiglie che consumo le lavo perbene con acqua alda e sapone per patti; quindi le lascio asciugare e le chiudo con della pellicola prima di riporle. Idem per fermentatori e accessori.
La fase di sanitizzatione con acqua e amuchina al 3% e poi con metabisolfito è molto veloce.
Per quanto riguarda il malto ti do la stessa risposta che diedero a me all'epoca : dipende ! Se il malto lo consumi tutto quello liquido è di gran lunga più comodo dato che lo inserisci nella cotta assieme al malto amaricato in maniera rapida.
Il malto in polvere tende a formare un pò di grumi essendo più problematico nello sciogliersi però ha il vantaggio di poter essere conservato facilmente......basta chiudere il sacchetto e metterlo in luogo asciutto. Un secondo vantaggio del malto in polvre è il colore : sono riuscito a fare una birra realmente "golden" solo con quello in polvere; con quello liquido, anche se extralight, ho sempre ottenuto un ambrato lieve anche se ero attento a non scurire col calore.
Infine il discorso lievito : fino a quando non provi non t'accorgi dela differenza !!! Ancora ricordo la meraviglia mentre osservavo per la prima volto il fondo lasciato dallo SF04......... un fango compatto e grigiastro che credevo la birra avesse avuto qualche reazione che non andava.