11-05-2014, 12:27
Ieri sera a una bella tavolata di amici a casa della mia donna ho portato un po di mie cose e una cosa extra....un ben menù variegato con bruschette al pomodoro, pollo speziato cucinato nel wok braciole di maiale, insalata mista, fritatta di cipolle e formaggi e dolce con crema pasticcera e fragole. Abbiamo bevuto in quasi anteprima la Six Hands Bitter mia, di Lollo e Max: la birra ha preso un corpo lievemente più rotondo e ha sempre quel magnifico aroma floreale dato dall'ek goldings....così leggera e con quella carbonazione esile è una birra da bere a litri....piaciuta a tutti ovviamente. Poi abbiamo intervallato con la birra che avevo comprato a Siena al consorsio agrario: la Verna. Qui personalmente io sono rimasto un pelo deluso: non tanto per l'ibrido tra blanche e weizen ( anzi il naso è ricco e variegato) quanto per una carbonazione mostruosa che annichilisce il palato e ti rende faticoso non solo sentire il palato ma mandare giù i sorsi....gli altri meno cacacazzi di me hanno notato meno la cosa e tuttosommato gradito la birra. Poi siamo passati per la mia California Common che continua a convincere a pieno tutti ( il naso sta prendendo delle pieghe fruttate che prima erano più flebili ma ora abbastanza decise insieme a quelle erbacee...per caso a qualcosa il northern brewer ha mai dato sensazioni tipo uva fragola?) e abbiamo concluso con la gruit saison/farmhouse ale che purtroppo essendo molto sperimentale non ha convinto tutti ma l'avevo messo in conto ( ma è la preferita della mia bella
)

Un sorso di birra alle verdi brughiere, e un altro ai mocciosi coperti di fango, un brindisi anche agli gnomi e alle fate e ai folletti che corrono sulle tue strade....