11-11-2014, 04:19
(11-11-2014, 03:16 )Cencio Ha scritto: Sì ma a dire il vero nel modo NON CONSIGLIATO da fermentis....vado a memoria ma sono sicuro dica di NON REIDRATARE NEL TINO DI FERMENTAZIONE ma in un bicchiere con acqua sterile o mosto (sterile e quindi bollito pure questo)
Veramente suggerisce due metodi, di cui uno è proprio il mio. Eccolo:
In alternativa, il lievito secco può essere inoculato direttamente nel fermentatore
assicurandosi che la temperatura del mosto non sia troppo bassa (vedi tabella) e in modo da distribuirlo su tutta la superficie del mosto, evitando di formare dei grumi. Lasciare fermo per 30 minuti e successivamente mescolare vigorosamente per una buona ossigenazione.
Come dicevo prima l'unica pecca è la temperatura di idratazione, anche se dal grafico esposto (http://www.mr-malt.it/media/upload/pdf/I...mentis.pdf) sembra che sui 20 gradi non ho perdita sensibile della vitalità del lievito.