04-12-2014, 02:57
Per ora niente ancora di rilevante.
Lo statuto per aprire il circolo è stato fatto e ora c'è da pagare il notaio per l'autenticazione (300€, bella la vita del notaio che per non fare nulla si prende quei soldi), il locale è stato praticamente assegnato ma c'è un problema di dimensioni.
Abbiamo sentito la ASL competente e ci hanno rimandato sul sito del Comune di Milano dove c'è un portale, fatto male, con le varie info per chi vuole aprire o chi deve aprire.
Ci è stato detto che per il birrificio valgono le regole igieniche (e quindi di fare riferimento alla documentazione specifica) dei laboratori di produzione, tipo panetterie e via discorrendo, quindi abbiamo reperito un documento pdf che, tanto per cambiare, non dice quasi nulla di concreto salvo che serve un locale con determinate specifiche (spogliatoi, aerazione, bagni) che sia di una dimensione espressa in mq che al momento è più grande del locale a disposizione nostro.
C'è quindi da trovare dove produrre, ahimè.
In ogni caso il mio amico sta aspettando di prendere appuntamento con l'agenzia della Dogana (non chiedetemi perchè ci hanno indirizzato li) per avere le varie direttive e specifiche su cosa si debba fare specie a riguardo dell'attrezzatura.
Insomma ora come ora non sappiamo nulla e devo dire che con la burocrazia se non altro non abbiamo tribolato tanto, tuttavia fino a che non parliamo con la dogana non potremo avere le idee chiare.
Per quanto riguarda le licenze per servire alcolici e cibo, uno dei soci fondatori ha fatto l'istituto alberghiero e quindi la può richiedere senza bisogno di fare alcun corso.
Appena so qualcosa di concreto aggiorno, ma per ora è tutto purtroppo.
Lo statuto per aprire il circolo è stato fatto e ora c'è da pagare il notaio per l'autenticazione (300€, bella la vita del notaio che per non fare nulla si prende quei soldi), il locale è stato praticamente assegnato ma c'è un problema di dimensioni.
Abbiamo sentito la ASL competente e ci hanno rimandato sul sito del Comune di Milano dove c'è un portale, fatto male, con le varie info per chi vuole aprire o chi deve aprire.
Ci è stato detto che per il birrificio valgono le regole igieniche (e quindi di fare riferimento alla documentazione specifica) dei laboratori di produzione, tipo panetterie e via discorrendo, quindi abbiamo reperito un documento pdf che, tanto per cambiare, non dice quasi nulla di concreto salvo che serve un locale con determinate specifiche (spogliatoi, aerazione, bagni) che sia di una dimensione espressa in mq che al momento è più grande del locale a disposizione nostro.
C'è quindi da trovare dove produrre, ahimè.
In ogni caso il mio amico sta aspettando di prendere appuntamento con l'agenzia della Dogana (non chiedetemi perchè ci hanno indirizzato li) per avere le varie direttive e specifiche su cosa si debba fare specie a riguardo dell'attrezzatura.
Insomma ora come ora non sappiamo nulla e devo dire che con la burocrazia se non altro non abbiamo tribolato tanto, tuttavia fino a che non parliamo con la dogana non potremo avere le idee chiare.
Per quanto riguarda le licenze per servire alcolici e cibo, uno dei soci fondatori ha fatto l'istituto alberghiero e quindi la può richiedere senza bisogno di fare alcun corso.
Appena so qualcosa di concreto aggiorno, ma per ora è tutto purtroppo.