16-03-2015, 11:50
La questione OGM è molto spinosa.
Da una parte, la scienza prospetta soluzioni ideali per problemi gravi (es. creare un riso ogm ricco di vitamina A, che in natura non ha e la cui carenza causa gravi problemi nelle popolazioni che basano la propria alimentazione su quel cereale, e sono una percentuale altissima sul totale). Dall'altra la prosaicità degli interessi che stanno dietro la ricerca e diffusione degli ogm, gli interessi economici di chi la finanzia, non certo per il bene dell'umanità, ma, come in tutte le cose, per il prorpio tornaconto.
Gli aspetti più inquietanti, per quanto mi riguarda, sono proprio quelli delineati da Lollo: i vincoli che le multinazionali che producono ogm possono far pesare sui contadini e i problemi ecologici. Se si riuscisse a regolamentare in maniera equa e sostenibile l'uso e la diffusione degli ogm, ben vengano.
Da una parte, la scienza prospetta soluzioni ideali per problemi gravi (es. creare un riso ogm ricco di vitamina A, che in natura non ha e la cui carenza causa gravi problemi nelle popolazioni che basano la propria alimentazione su quel cereale, e sono una percentuale altissima sul totale). Dall'altra la prosaicità degli interessi che stanno dietro la ricerca e diffusione degli ogm, gli interessi economici di chi la finanzia, non certo per il bene dell'umanità, ma, come in tutte le cose, per il prorpio tornaconto.
Gli aspetti più inquietanti, per quanto mi riguarda, sono proprio quelli delineati da Lollo: i vincoli che le multinazionali che producono ogm possono far pesare sui contadini e i problemi ecologici. Se si riuscisse a regolamentare in maniera equa e sostenibile l'uso e la diffusione degli ogm, ben vengano.
"Relax, don't worry, have a homebrew."