21-02-2016, 02:38
Un buon inizio sarebbe che il bar dove vai a prendere il caffé accettasse di vendere la birra del birrificio a 20 km da casa invece di quella fatta in Olanda o in Danimarca. Anche magari guadagnandoci 30 centesimi in meno, ma per far rete. E magari quei 30 centesimi gli ritornano quando il birraio che abita l vicino va a bersi un caffè da lui visto che, vendendo la sua birra, ha i soldi per permetterselo.
Oggi invece ragionano tutti con il solito discorso del "la Heineken mi costa 30 centesimi in meno, fa niente se il malto d'orzo non l'ha nemmeno visto da lontano" quindi non c'è da lamentarsi se poi la birra artigianale non potrà mai essere un prodotto popolare... Pensare che possa avere un prezzo concorrenziale con quella industriale è una chimera. E' come pretendere che la Ferrari venda le macchine allo stesso prezzo della Fiat... Entrambe sono macchine, anzi la Fiat costa 30 centesimi in meno. Ma non è esattamente la stessa cosa...
Oggi invece ragionano tutti con il solito discorso del "la Heineken mi costa 30 centesimi in meno, fa niente se il malto d'orzo non l'ha nemmeno visto da lontano" quindi non c'è da lamentarsi se poi la birra artigianale non potrà mai essere un prodotto popolare... Pensare che possa avere un prezzo concorrenziale con quella industriale è una chimera. E' come pretendere che la Ferrari venda le macchine allo stesso prezzo della Fiat... Entrambe sono macchine, anzi la Fiat costa 30 centesimi in meno. Ma non è esattamente la stessa cosa...

In progettazione: Kwak Clone
in fermentazione: Spongebob Brown Porter
in rifermentazione: nulla
in maturazione: nulla