28-04-2020, 07:52
(28-04-2020, 03:32 )Gianlu Ha scritto: Ciao a tutti, dopo anni di inattività, questa quarantena forzata mi ha fatto spuntare di nuovo la passione birra!
ho in fermentazione una premium pilsner della brewferm 12lt con il lievito trovato nel kit e giovedì farò il primo travaso. visto che ci sono vi faccio una piccola domanda, il gorgogliatore ha smesso di farsi sentire dopo 48 ore ed ho misurato la densità dopo 3gg di fermentazione ed è già arrivata a 1006 è possibile? io comunque prima di 7giorni non faccio il primo travaso.
nel frattempo mi sto preparando per una nuova cotta e spulciando nel forum penso che questa potrebbe fare per me:
- Malto: Wheat Cooper 1.7kg o weizen mr malt premium
- Lievito: fermentis saifbrew-06
- Estratto: 1 kg estratto secco wheat (in sostituzione dello zucchero)
- Miele d'arancia 300/400gr
- Buccia d'arancia dolce 30gr (in infusione 15min in 3 litri d'acqua, da aggiungere al mosto)
Priming: 8/9gr/L zucchero bianco
Temperatura di fermentazione 20° - 22°
avrei alcune domande:
1)la buccia d'arancia come la metto in infusione? faccio bollire in acqua usando un filtro e poi aggiungo al mosto?
2)tempi di fermentazione e consigli su travasi
3)tempi di maturazione in bottiglia per gustarla al meglio
4)la T di fermentazione influisce sul gusto finale? non avendo una camera di fermentazione rischio che oscilli tra 19° e 23°
1) La buccia o la fai bollire in acqua o la fai bollire direttamente nell'estratto prima di mettere in fermentatore.
Il miele va pastorizzato per forza, quindi pure va bollito.
2) I tempi di fermentazione te li dice il densimetro, buona norma è non imbottigliare mai prima di 14 giorni
Per i travasi dipende. Io sono solito fare un travaso appena prima di imbottigliare, quello intermedio lo sconsiglio sempre, per me non da alcun tipo di vantaggio, anzi, introduce un gran numero di problemi alcuni più gravi di altri (Es. ossidazione, impedimento da parte del lievito di riassorbire i composti sgradevoli che esso stesso in una prima fase produce).
3) Per una Weizen non inizierei a consumarla (idealmente) prima di un mese e mezzo dall'imbottigliamento. Tuttavia è sempre affascinante aprire una bottiglia ogni settimana, poi ogni due e poi ogni mese per verificare col proprio palato l'evoluzione e imparare sulle proprie papille le differenze.
4) La temperatura di fermentazione influisce sul gusto finale? Direi che è totalizzante. La temperatura fa quasi tutto, soprattutto in birre particolari come le Weizen, un solo grado di differenza ti restituisce una birra molto diversa.
Se non hai un sistema di controllo non potrai mai regolarne il gusto, tuttavia se proprio devi fare una scelta senza cabina di fermentazione esistono diverse soluzioni, dal fermentatore immerso nella vasca (riempita con acqua e ghiaccio per raffreddare la birra all'occorrenza) al tenere comunque il fermentatore in una parete meno esposta all'esterno, lontana dalle finestre, termosifoni, condizionatori e spifferi d'aria.
Se proprio non puoi controllare il grado preciso assicurati che sia quanto più costante possibile, più escursione termica c'è maggiori saranno i rischi di avere una cattiva fermentazione e un lievito non in salute.