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Ciao eccomi di nuovo....Chiedo scusa per la confusione creata, e ringrazio per le competenti e interessanti risposte. Cambio la mia domanda, perché sono passato dai fustini da 5 litri (non riutilizzabili e mi sembrava un grosso spreco) a quello da 18 con attacco jolly. Faccio un riassunto, per evitare di rileggere tutti i post precedenti. Mi sono fatto uno spillatore. Fino ad aprile usavo i fustini da 5 litri, il mio post iniziale era venuto fuori perché seguendo  la procedura standard la birra non mi si gassava. Avevo risolto (grazie anche ai vostri suggerimenti) facendo una gassatura forzata...Dopo una notte sotto pressione la birra usciva bella gassata (pressione 10 psi). A questo punto onde evitare di ricomprare tutte le volte i fustini (i quali ho scoperto essere monouso, maledetta ignoranza) ho comprato un fusto da 18 litri con attacco jolly. Il problema che dopo tre giorni di gassatura forzata, ho metà del gas nella bombola e la birra è liscia come acqua di sorgente, in parallelo ho provato a fare la seconda fermentazione in un fermentatore sigillando le varie probabile uscite, ma anche qui acqua di sorgente.  La soluzione che mi sarebbe venuto in mente, è la seguente:
1) Con il kit di fermentazione faccio la prima fase,
2) travaso tutto nel fusto da 18 litri a tenuta stagno e  faccio la seconda fermentazione(seguendo la procedura standard delle bottiglie, aspettando almeno due settimane)
3) Spillo tutto in un fermentatore di passaggio
4) Pulisco il fusto da 18 litri
5) Reinserisco la birra nel fusto da 18 litri

Chiaramente fase 3,4 e 5 devono durare meno di 10 minuti.

Avete qualche soluzione migliore da darmi. MI perdo qualcosa in tutto il processo, ma non riesco a capire cosa. Aspetto vostri suggerimenti, anche su eventuali acquisti, di cose che magari mi mancano. Grazie

p.s. Di questo sono abbastanza sicuro(maledetta ignoranza) l'attacco jolly nero della birra va attaccato a quello che ha il tubo che pesca la birra dal fondo, correggetemi se sbaglio. Grazie infinite di nuovo.