08-11-2012, 01:54
(08-11-2012, 01:35 )Vale Ha scritto: Attenzione che la funzione ATC non compensa la temperatura del mosto ma quella dello strumento stesso! Un semplice strumento ottico non può infatti leggere la temperatura del campione. La funzione ATC semplicemente corregge meccanicamente l'allungamento/accorciamento dello strumento stesso al variare della temperatura ambiente. E' sempre bene raffreddare comunque il campione a circa 20 °C, io lo faccio mettendo il bulbo della pipetta (ovviamente a testa in su!) sotto l'acqua corrente. Essendo appunto poche goccie bastano una manciata di secondi.
La calibrazione dello zero è bene rifarla all'inzio di ogni sessione, essendo basata su una semplice vite+molla a furia di sbattacchiarlo un po' si sposta, comunque si parla di pochi decimi. Per la calibrazione va benissimo l'acqua demineralizzata per il ferro da stiro.
Ciao,
Vale
Certo Vale, mi sono espresso male... era scontato che lo strumento non raffredda il mosto fino a 20°, ma adatta la misurazione alla temperatura!
Per la calibrazione invece non serviva necessariamente acqua bidistillata?!
Tra l'altro una volta finita quella dello strumento non saprei proprio dove prenderla... in farmacia quando la chiedo mi guardano come x dire "ma che ha chiesto questo?".
(08-11-2012, 11:49 )bac Ha scritto: Io ho preso quello di mr-malt e la comparazione gradi brix rifrattometro convertiti in densità e lettura densimetro rasenta la perfezione.
Potresti postare il modello ?
Una volta tarato non dovrebbe servire ritararlo.
Ciao. bac
Bac il mio è questo.
Nella descrizione non si parla di mosto di birra, ma comunque di liquidi zuccherini. Che abbia qualche problema? Certo, avere oscillazioni da 12 a 15 Brix non è il massimo... per niente!
Da quando ho letto che la birra fa male ho smesso di leggere.