16-04-2013, 01:40
Sentite questa:
lo scorso anno un mio fratello di pratica che vive in una comune a Velletri mi chiese come fare una birra da zero non comprando materie prime.
Ne abbiamo parlato molto e alla fine, di ritorno alla comune un anno fa fece così:
orzo da lui coltivato, fatto germinare e maltato a camino, quattro chili macinati e messi a 68° gradi in mash per un ora. Niente test, solo occhio.
Filtrato, fatto bollire una ventina di minuti e amaricato con erbe di campo da lui scelte. Lasciato il mosto una notte freddare sotto il suo frutteto. Messo in damigiana per 10gg e poi travasato in un un altra lasciata per circa tre mesi.
Imbottigliato aggiungendo miele ad occhio.
Ad un anno l'abbiamo assaggiata: attenuazione pazzesca, ottima carbonazione schiuma bianca ma poco persistente, colore oro. Al naso e subito alla bocca una acidità fuori controllo, ma poi si avverte incredibilmente il sapore di malto un po' affumicato e qualcosa di erbaceo non individuabile.
L'amaro se c'è è comunque offuscato da una asprezza tremenda.
Nel complesso imbevibile ma è stato un assaggio che mi ha emozionato.
Era birra.
Lollo
lo scorso anno un mio fratello di pratica che vive in una comune a Velletri mi chiese come fare una birra da zero non comprando materie prime.
Ne abbiamo parlato molto e alla fine, di ritorno alla comune un anno fa fece così:
orzo da lui coltivato, fatto germinare e maltato a camino, quattro chili macinati e messi a 68° gradi in mash per un ora. Niente test, solo occhio.
Filtrato, fatto bollire una ventina di minuti e amaricato con erbe di campo da lui scelte. Lasciato il mosto una notte freddare sotto il suo frutteto. Messo in damigiana per 10gg e poi travasato in un un altra lasciata per circa tre mesi.
Imbottigliato aggiungendo miele ad occhio.
Ad un anno l'abbiamo assaggiata: attenuazione pazzesca, ottima carbonazione schiuma bianca ma poco persistente, colore oro. Al naso e subito alla bocca una acidità fuori controllo, ma poi si avverte incredibilmente il sapore di malto un po' affumicato e qualcosa di erbaceo non individuabile.
L'amaro se c'è è comunque offuscato da una asprezza tremenda.
Nel complesso imbevibile ma è stato un assaggio che mi ha emozionato.
Era birra.
Lollo
"Esplorai le religioni e l'alcol: trovai in quest'ultimo maggiori speranze di consolazione duratura"
"Odio la guerra, detesto gli eserciti, amo combattere"