13-05-2013, 06:39
molto leggerina per una abji/quadrupel/strong dark ale natalizia....è quasi quasi borderline per essere una dubbel. Però pazienza dai...l'importante che sia soddisfacente di aromi e sapori, il giusto grado alcolico è una finezza per rientrare in stile a pieno 
Allora....una birra infetta la distingui quando c'è una acidità marcata non prevista ( ossia non hai fatto una sour ale/lambic) e un sapore di amaro come medicinale, tuttavia questo non sempre è riscontrabile quando il prodotto è novello, molto probabilmente troverai l'effetto collaterale principale di una infezione: ossia il geyser. Uno degli odori più sgradevoli che puoi trovare su una birra novella è il diacetile ( quella sensazione di burroso quando va bene, di cavolo cotto che va a male) che in giuste concentrazioni è anche tipico di alcune ale ( sopratutto le ale) e di alcune lager come le vienna e le pils ceche, ma il problema che è un prodotto collaterale della fermentazione normalmente presente, solo che mediamente il lievito riesce a smaltirlo, se ciò non accade significa o che ci sono problemi con in lievito in se, oppure se ne è formata una quantità eccessiva che può essere imputabile ad eccessiva ossigenazione oppure ad una infezione di pediococchi. Il problema che ovviamente riuscire a capire se si tratta di quest'ultimi non è affatto facile su una birra nuova.
Allora....una birra infetta la distingui quando c'è una acidità marcata non prevista ( ossia non hai fatto una sour ale/lambic) e un sapore di amaro come medicinale, tuttavia questo non sempre è riscontrabile quando il prodotto è novello, molto probabilmente troverai l'effetto collaterale principale di una infezione: ossia il geyser. Uno degli odori più sgradevoli che puoi trovare su una birra novella è il diacetile ( quella sensazione di burroso quando va bene, di cavolo cotto che va a male) che in giuste concentrazioni è anche tipico di alcune ale ( sopratutto le ale) e di alcune lager come le vienna e le pils ceche, ma il problema che è un prodotto collaterale della fermentazione normalmente presente, solo che mediamente il lievito riesce a smaltirlo, se ciò non accade significa o che ci sono problemi con in lievito in se, oppure se ne è formata una quantità eccessiva che può essere imputabile ad eccessiva ossigenazione oppure ad una infezione di pediococchi. Il problema che ovviamente riuscire a capire se si tratta di quest'ultimi non è affatto facile su una birra nuova.

(13-05-2013, 05:07 )pepperepe Ha scritto: Scusa Ale, ho riassunto un tuo post di qualche pagina prima -tanto hai capito....
Era molto interessante, mi fai capire la differenza tra l'infezione che noti subito e quella dopo mesi?
grazie mille
Allora....una birra infetta la distingui quando c'è una acidità marcata non prevista ( ossia non hai fatto una sour ale/lambic) e un sapore di amaro come medicinale, tuttavia questo non sempre è riscontrabile quando il prodotto è novello, molto probabilmente troverai l'effetto collaterale principale di una infezione: ossia il geyser. Uno degli odori più sgradevoli che puoi trovare su una birra novella è il diacetile ( quella sensazione di burroso quando va bene, di cavolo cotto che va a male) che in giuste concentrazioni è anche tipico di alcune ale ( sopratutto le ale) e di alcune lager come le vienna e le pils ceche, ma il problema che è un prodotto collaterale della fermentazione normalmente presente, solo che mediamente il lievito riesce a smaltirlo, se ciò non accade significa o che ci sono problemi con in lievito in se, oppure se ne è formata una quantità eccessiva che può essere imputabile ad eccessiva ossigenazione oppure ad una infezione di pediococchi. Il problema che ovviamente riuscire a capire se si tratta di quest'ultimi non è affatto facile su una birra nuova.
(13-05-2013, 05:07 )pepperepe Ha scritto: Scusa Ale, ho riassunto un tuo post di qualche pagina prima -tanto hai capito....
Era molto interessante, mi fai capire la differenza tra l'infezione che noti subito e quella dopo mesi?
grazie mille
Allora....una birra infetta la distingui quando c'è una acidità marcata non prevista ( ossia non hai fatto una sour ale/lambic) e un sapore di amaro come medicinale, tuttavia questo non sempre è riscontrabile quando il prodotto è novello, molto probabilmente troverai l'effetto collaterale principale di una infezione: ossia il geyser. Uno degli odori più sgradevoli che puoi trovare su una birra novella è il diacetile ( quella sensazione di burroso quando va bene, di cavolo cotto che va a male) che in giuste concentrazioni è anche tipico di alcune ale ( sopratutto le ale) e di alcune lager come le vienna e le pils ceche, ma il problema che è un prodotto collaterale della fermentazione normalmente presente, solo che mediamente il lievito riesce a smaltirlo, se ciò non accade significa o che ci sono problemi con in lievito in se, oppure se ne è formata una quantità eccessiva che può essere imputabile ad eccessiva ossigenazione oppure ad una infezione di pediococchi. Il problema che ovviamente riuscire a capire se si tratta di quest'ultimi non è affatto facile su una birra nuova.
Un sorso di birra alle verdi brughiere, e un altro ai mocciosi coperti di fango, un brindisi anche agli gnomi e alle fate e ai folletti che corrono sulle tue strade....