26-01-2012, 12:13
L'avevo scritto in un altro post ma non ricordo quale, lo riscrivo
Il lievito decanta molto velocemente e abbondantemente nella prima fase della fermentazione e si stratifica sul fondo, gli strati più profodi non hanno più accesso alle sostanze nutritive del mosto e comincia il processo di autolisi. Quello che produce l'autolisi sono sostanze negative per la qualità della birra, quindi è consigliato rimuovere sempre il fondo della fermentazione tumultuosa e non utilizzarlo per riprodurre il lievito nel caso lo si voglia riciclare. Le birre che hanno avuto la sfortuna dell'autolisi avranno al di là dell'aroma e del sapore di autolisi del lievito, un ph superiore al normale, un contenuto di dms superiore, una schiuma poco persistente ed un colore più scuro.
Il lievito decanta molto velocemente e abbondantemente nella prima fase della fermentazione e si stratifica sul fondo, gli strati più profodi non hanno più accesso alle sostanze nutritive del mosto e comincia il processo di autolisi. Quello che produce l'autolisi sono sostanze negative per la qualità della birra, quindi è consigliato rimuovere sempre il fondo della fermentazione tumultuosa e non utilizzarlo per riprodurre il lievito nel caso lo si voglia riciclare. Le birre che hanno avuto la sfortuna dell'autolisi avranno al di là dell'aroma e del sapore di autolisi del lievito, un ph superiore al normale, un contenuto di dms superiore, una schiuma poco persistente ed un colore più scuro.
L'uso moderato e continuo della birra artigianale è considerata, da uno studio universitario, un ottimo anticancerogeno.