18-11-2013, 08:09
Non è che ti si creano sacche d'aria e vie preferenziali?
Lo scambiatore andrebbe così innescato.
Rubinetti o saracinesche collegati alle uscite e non all'ingresso.
Apertura rubinetto acqua e posizionamento in verticale dello scambiatore con l'uscita acqua alta in modo che tutta l'aria esca, chiusura del rubinetto dell'acqua. A questo punto tutto il canale dell'acqua è pieno e privo di aria ed anche ruotandolo questo canale non si vuota.
Apriamo il rubinetto del mosto che deve essere collegato all'uscita dello scambiatore il quale come per l'acqua va posizionato in modo tale che il tubo di uscita sia alto per potere così estrarre tutta l'aria, chiudere il rubinetto uscita del mosto. A questo punto lo scambiatore può essere posizionato a piacere perchè è privo di aria la quale presenza vanificherebbe la funzione dello scambiatore in quanto al suo interno interi settori verrebbero esclusi per l'impossibilità di trasmettere il calore tra i due canali.
Posizionando le saracinesche o rubinetti all'uscita dei canali caldo/freddo, alla loro chiusura non avremo lo svuotamento delle camere con conseguente ingresso di aria, inoltre il collegamento deve essere in controflusso.
La potenza di scambio di uno scambiatore dipende dalle temperature in gioco, dal numero piastre ma anche dal corretto uso. Il mio scambiatore è molto piccolo a differenza di tanti essendo un 16 piastre però mi raffredda il mosto da 100 a 23 gradi in 20-25 minuti per 100 litri.
Ciao. bac
Lo scambiatore andrebbe così innescato.
Rubinetti o saracinesche collegati alle uscite e non all'ingresso.
Apertura rubinetto acqua e posizionamento in verticale dello scambiatore con l'uscita acqua alta in modo che tutta l'aria esca, chiusura del rubinetto dell'acqua. A questo punto tutto il canale dell'acqua è pieno e privo di aria ed anche ruotandolo questo canale non si vuota.
Apriamo il rubinetto del mosto che deve essere collegato all'uscita dello scambiatore il quale come per l'acqua va posizionato in modo tale che il tubo di uscita sia alto per potere così estrarre tutta l'aria, chiudere il rubinetto uscita del mosto. A questo punto lo scambiatore può essere posizionato a piacere perchè è privo di aria la quale presenza vanificherebbe la funzione dello scambiatore in quanto al suo interno interi settori verrebbero esclusi per l'impossibilità di trasmettere il calore tra i due canali.
Posizionando le saracinesche o rubinetti all'uscita dei canali caldo/freddo, alla loro chiusura non avremo lo svuotamento delle camere con conseguente ingresso di aria, inoltre il collegamento deve essere in controflusso.
La potenza di scambio di uno scambiatore dipende dalle temperature in gioco, dal numero piastre ma anche dal corretto uso. Il mio scambiatore è molto piccolo a differenza di tanti essendo un 16 piastre però mi raffredda il mosto da 100 a 23 gradi in 20-25 minuti per 100 litri.
Ciao. bac
Fare birra è come una seduta da uno psicologo, i problemi se ne stanno fuori dalla porta, non ti mollano ma per una giornata ti lasciano in pace.