[Lollo]

Andre per me va bene una collaborazione.
Io avevo pensato di rileggere il libro prendendo appunti o traducendo letteralmente tutte quelle cose che sono meno sapute e addirittura rivoluzionarie (hai letto di quel birrificio belga che ha sperimentato olio d'oliva al posto dell'ossigeno?????? ) e poi fare un post dedicato al libro
Cosa ne pensi e in due come possiamo fare: un capitolo si e uno no???

Lollo

[Andreucciolo]

I belgi lo fanno strano...il mosto
L'idea era per dividere il lavoro, potresti aprire la discussione con qualcosa che scegli, e poi io magari ti avviso su cosa voglio scrivere. Se sei d'accordo, io inizialmente mi terrei su poche cose di interesse generale, altrimenti il rischio è che il 3d diventi un po dispersivo.
Pensandoci, un'alternativa potrebbe essere quella di allegare dei file in word, così ognuno se li potrebbe leggere con calma.

Ciao,
Andrea

[Lollo]

Ok ma a medio termine: sto leggendo tre libri contemporaneamente e tentando di scrivere delle cose......nel mentre bevo più birra possibile

Lollo

[Andreucciolo]

Ok ma a medio termine: sto leggendo tre libri contemporaneamente e tentando di scrivere delle cose......nel mentre bevo più birra possibile

Lollo

Va bene anche per me, domani corriere permettendo dovrebbe arrivarmi il libro di Gordon, e quindi prevedo che per colpa tua sarò parecchio impegnato; vedo con piacere che segui il mio consiglio di scrivere e ubriacarti, ben fatto!

Ciao,
Andrea

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Interessante e penso che per chi abbia ( come me) studiato biologia saranno molto apprezzati gli aspetti chimico-biologici del trattato...a me invece hanno regalato una guida degustativa: "1001 birre da provare nella vita" e devo dire che è molto ben fatta con anche una buona fetta di prodotti italiani artigianali

Sembra bellino anche questo, ma dicci la verità, tu di quelle 1001 birre ne hai già assaggiate almeno 901

[enrico]

Lollo, che ne dici se ci spartiamo la fatica? Bisognerebbe che gli altri ci dicessero che cosa li può maggiormente interessare, non dovrebbero esserci problemi con mr.malt in quanto non sarebbe neppure una pubblicazione di estratti dal libro, ma solo un nostro sunto delle parti più significative.
Ci serve un riscontro da chi può essere interessato, il libro è troppo vasto e pieno di informazioni, bisognerebbe capire cosa può essere più utile.

Se il libro mi arriva per tempo, e se siete d'accordo, posso dare anch'io un contributo.

[alexander_douglas]

Idem....se serve do una mano volentieri con gli aspetti più tecnici

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Sembra bellino anche questo, ma dicci la verità, tu di quelle 1001 birre ne hai già assaggiate almeno 901

ahahahahah no vabbè dai....alla fine ci sono tante birre che per forza di cose ancora mi mancano da assaggiare

[enrico]

Sono due Erighè: Chris White e Jamil Zainasheff

Lollo

Ok

Su "for the love of hops" mi sai dire qualcosa?

[Lollo]

No non l'ho letto, ne quello ne la della stessa collana quello sull'acqua.
Quello sul luppolo lo prenderò alla prossima amazzonata quello sull'acqua non lo prenderò mai....

Lollo

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Se il libro mi arriva per tempo, e se siete d'accordo, posso dare anch'io un contributo.

Embè aiuto più che gradito, doveroso!

Lollo

[lorevia]

Andre per me va bene una collaborazione.
Io avevo pensato di rileggere il libro prendendo appunti o traducendo letteralmente tutte quelle cose che sono meno sapute e addirittura rivoluzionarie (hai letto di quel birrificio belga che ha sperimentato olio d'oliva al posto dell'ossigeno?????? ) e poi fare un post dedicato al libro
Cosa ne pensi e in due come possiamo fare: un capitolo si e uno no???

Lollo

Se hai coraggio prova a parlarne a Paolo di questa cosa dell'olio.

Lorenz

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Forza ragazzi, avete diversi compiti per casa.

Lorenz

[Lollo]

Se hai coraggio prova a parlarne a Paolo di questa cosa dell'olio.

Lorenz

No !
Però in belgio che sono dei lievitisti mostruosi hanno fatto delle sperimentazioni serie, con analisi chimiche e poi organolettiche.
Praticamente non si notavano differenze sostanziali (le quantità di olio d'oliva in gioco infinitesimali) e la comparazione con uno stesso batch di controllo dava risultati simili anche per attenuazione.
LA cosa è rimasta in via di sperimentazione, ma saperlo è cultura birraia!
In pratica l'utilizzo dell'ossigeno (sto andando a memoria, poi tradurrò il brano) serve al lievito per creare dei composti che serviranno poi per portare avanti la fermentazione e la riproduzione delle cellule.
Questi composti sono presenti in abbondanza nell'olio d'oliva, di qui la sperimentazione.

Lollo

PS: ora vado a scrivere a Paolo che ho messo tre cucchiaini di olio nel fermentatore....