02-01-2014, 01:50
Ciao a tutti e soprattutto auguri di buon 2014.
Volevo concludere - a beneficio di chi può essere interessato alla cosa - il mio resoconto sullo steeping per una brow ale.
Nel frattempo mi è arrivato il libro di Gordon Strong, "Brewing Better Beer" e quindi ho potuto verificare di aver utilizzato un'ibrido del hot steeping, avendo ricavato l'infuso caldo, poi filtrato e unito al mosto in ebollizione per gli ultimi 5 minuti. Per la verità ho aggiunto anche i grani esausti in una hop bag e bolliti anche quelli. Ibrido, ibridissimo.
Ora siamo a fine fermentazione. La birra è giovane, deve assolutamente maturare: al momento è slegata ed ha ha tratti di "semplicità". Sarà che non scendo mai sotto i 6 ABV % e ora siamo a 4,5! Sempre nella lista dei punti dubbi sottolineo il colore manto di monaco/cioccolato al latte che non mi entusiasma per la sua mancanza di brillantezza. Però devo dire che ha un deciso sentore di nocciole tostate (150 gr. in ebollizione a 15'), una schiuma abbastanza persistente anche se non abbondante (carbonazione 2 VOL) e un buon attacco dei malti, che la rende cioccolattosa e gradevole al palato. Sul fondo, i luppoli non sfigurano e contribuiscono a renderla "english", che poi sarebbe la sua vera natura. Insomma...i presupposti ci sono e tutto è migliorabile, in ogni caso non rilevo astringenze o tannini che normalmente i malti scuri si tirano dietro. Quindi lo steeping, per me, ha superato l'esame. Conto di utilizzarlo presto in una imperial stout.
Ancora auguri a tutti,
Maurizio
Volevo concludere - a beneficio di chi può essere interessato alla cosa - il mio resoconto sullo steeping per una brow ale.
Nel frattempo mi è arrivato il libro di Gordon Strong, "Brewing Better Beer" e quindi ho potuto verificare di aver utilizzato un'ibrido del hot steeping, avendo ricavato l'infuso caldo, poi filtrato e unito al mosto in ebollizione per gli ultimi 5 minuti. Per la verità ho aggiunto anche i grani esausti in una hop bag e bolliti anche quelli. Ibrido, ibridissimo.
Ora siamo a fine fermentazione. La birra è giovane, deve assolutamente maturare: al momento è slegata ed ha ha tratti di "semplicità". Sarà che non scendo mai sotto i 6 ABV % e ora siamo a 4,5! Sempre nella lista dei punti dubbi sottolineo il colore manto di monaco/cioccolato al latte che non mi entusiasma per la sua mancanza di brillantezza. Però devo dire che ha un deciso sentore di nocciole tostate (150 gr. in ebollizione a 15'), una schiuma abbastanza persistente anche se non abbondante (carbonazione 2 VOL) e un buon attacco dei malti, che la rende cioccolattosa e gradevole al palato. Sul fondo, i luppoli non sfigurano e contribuiscono a renderla "english", che poi sarebbe la sua vera natura. Insomma...i presupposti ci sono e tutto è migliorabile, in ogni caso non rilevo astringenze o tannini che normalmente i malti scuri si tirano dietro. Quindi lo steeping, per me, ha superato l'esame. Conto di utilizzarlo presto in una imperial stout.
Ancora auguri a tutti,
Maurizio