Come esempi di macinatura ho i malti che mi mandò macinati M.Malt. In genere si parla di chicchi frantumati in 3-4 pezzi, con meno farine possibili.
Il principio sarebbe trovare il giusto compromesso tra presenza di farine ed efficienza. In teoria esisterebbe anche la tecnica macinazione a malto bagnato che non produce alcuna farina (letto in un libro ma non ho ancora letto di brassaioli casalinghi che la utilizzino) e quella a malto inumidito a vapore (qualche HB lo fa, io devo ancora sperimentare, sono alle prime armi).
Non ne sono sicuro, ma penso di aver dovuto allargare molto per via del rullo libero, motorizzati entrambi credo possa fare meno farine, forse 1,5 andrà bene nel tuo caso... fermo restante che se li facevi regolabili tagliavi la testa al toro.
Per questo mio primo tentativo, penso che 30 giri siano pochi, ora correrò dietro ai miei 132 giri ingrandendo i rulli, ho visto il video di quello di Bac e lui fa girare veloce e probabilmente per questo riesce a macinare con un rullo libero, nel tuo caso dei 30 giri, al più sarà un pochino lento... in fin dei conti basta che funzioni per quantità casalinghe, sarebbe un problema se dovesse macinare il malto per un birrificio.
Ho anche un'ideuzza per inumidire i chicchi direttamente nel mulino... aspetto a parlarvene non perché sia geloso delle mie idee, ma perché non voglio trascinare nessuno in errore. Se lo realizzerò e funziona, lo condividerò nel forum che mi ha dato spunti, idee, aiuto in molte occasioni.
Posta le foto della tua opera che sono curioso.
