Spero per NEMIO che non me ne voglia, se (quotandolo n tutto, ovviamente) lo traduco in maniera + nazionalpopolare e volgarotta... che mi compete, insomma!
Riprendendo il discorso LIEVITO = OMINI operai che citavi, vrantist, e immaginando la fermentazione come UN RISTORANTE,
(14-10-2014, 09:54 )Nemiopinerti Ha scritto: Un adeguato "Pitching rate", cioé una corretto tasso di inoculo
Se ci sono abbastanza cuochi e camerieri, o quanto meno il numero ideale
(14-10-2014, 09:54 )Nemiopinerti Ha scritto: consente al lievito di lavorare correttamente e non stressarlo.
Consente loro di lavorare decentemente, magari sorridendo mentre servono i piatti
(14-10-2014, 09:54 )Nemiopinerti Ha scritto: Il fatto che il lievito sia molto attenuante non significa che possa lavorare correttamente a bassi tassi di inoculo. Quando il lievito viene stressato si va incontro a diversi problemi, tra i quali l'estrazione di esteri indesiderati, che sommati al profilo già speziato ed aromatico caratteristico del lievito, porterebbero ad un risultato stucchevole.
Il fatto che un'operaio (cameriere o cuoco) sappia lavorare molto bene, non evita il fatto che se si spacca il cul perché il personale è poco, si STRESSA e ti piscia nel piatto, ti mette insalata e pomodoro senza lavarli nel panino e ti sputa nel caffè!
Il tutto, sommato al profilo già pessimo del servizio, potrebbe far risultare il pranzo davvero una MER... emh.. STUCCHEVOLE!
(14-10-2014, 09:54 )Nemiopinerti Ha scritto: I lieviti ad alta, in linea di massima, iniziano a lavorare correttamente dai 15°C fino ai 30°, va da se che a 20/22°C non creerebbe nessun problema. Qui vale la regola che all'aumentare della temperatura di fermentazione, si aumenta l'estrazione di esteri e il potenziale aromatico/caratterizzante del lievito.
Se t'abbiamo detto tutti che è meglio rimanere a 20-22-max 24 gradi, e perché evidentemente di porcherie (nostre o altrui) ne abbiam bevute. Se ti fidi ciecamente del produttore, che dichiara di fermentare a 29°, fallo.
Chi produce i kit scrive di aggiungere un 1kg d zucchero, non dice un caz sul bollire l'estratto, e ti dice che la birra è pronta dopo 15 giorni... che famo?! crediamo anche a loro?
(14-10-2014, 09:54 )Nemiopinerti Ha scritto: E' importante conoscere le variabili e cercare di utilizzare le conoscenze per realizzare la nostra idea di birra.
E' importante sapere, documentarsi e leggere prima di far qualcosa. Oppure cercare di seguire i consigli, dopo che vengono richiesti. Perché qua nessuno è pagato, quindi se usiamo del tempo per scriverti qualcosa, è per aiutarti!
(14-10-2014, 09:54 )Nemiopinerti Ha scritto: Spero di essere stato chiaro...Ciao.