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Le pam da me, per quanto riguarda le birre, hanno i prezzi più assurdi di tutti i supermercati. Tipo la duvel da 75 a 8€ quando la 33 è a quei prezzi. La chouffe da 75 a più di 6€ e simili. Tra gli italiani c'è solo bad Brewer, forse manerba.
Tranne poche eccezioni è abbastanza caro, però Trieste in generale ha pezzi abbastanza folli per la spesa.
A 1,50 non trovo nemmeno le IPA della lidl, a poco sotto le franziskaner. XD
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A proposito di Manerba...stasera La Chiara,keller della casa. Dorata opaca da copione. Al naso cereale,crosta di pane integrale,cracker,miele,un fondo tipo affumicato/biscotto...quando si scalda escono note floreali e debolmente agrumste. In bocca è maltosa e piena ma scorrevole con un retrogusto di biscotto...dolcina il giusto. Un filo di diacetile che la rende quasi "unta" e una carbonazione un po spinta ne pregiudicano un po la beva ma è un buon prodotto nel complessivo
Un sorso di birra alle verdi brughiere, e un altro ai mocciosi coperti di fango, un brindisi anche agli gnomi e alle fate e ai folletti che corrono sulle tue strade....
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Qui a Torino, senza ovviamente andare in negozi specializzati, la maggior scelta di birre la si può trovare a mio parere da Eataly (per i prezzi dipende da quello che scegli ...) ma anche l'ipercoop l'altro giorno mi ha stupito per la varietà delle birre in vendita, alcune non le avevo neanche mai sentite nominare e promettevano molto ma molto bene ....
Entrando più nel merito delle degustazioni fatte, nell’ambito del progetto «Torino incontra Berlino 2015» è stato organizzato in questi giorni in città un mercatino italo-tedesco con specialità dei due paesi, birre comprese (finirà credo questa domenica) . Ho avuto quindi modo di comprare due bottiglie del birrificio Moenschof, una Kellerbier e una Bockbier, entrambe piacevoli ma quest'ultima l'ho trovata davvero ottima, colore ambrato intenso, buon grado alcolico (6.9 ABV) caratterizzata da un bouquet maltato, dolce e con spiccate note di frutta secca, me la sono gustata con vero piacere.
La birra ti fa sentire come dovresti sentirti senza birra
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Alex io mi chiedevo cosa avrebbe in più una pils americana rispetto a una qualunque apa, la pulizia / l'assenza di retrogusti dati dall'alta fermentazione ? grazie !
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Esatto...anche se le annichilisci con luppolature folli le mortifichi le basse
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Ieri sera scoperto Officina Beer'n'Burgers un piccolo bistrot gourmet sulla Prenestina dove fanno la pasta in casa,hamburger gourmet con pane fatto in casa,fritti e sfizi fatti da loro etc etc...e ovviamente birra.L'offerta brassicola è incentrata su Elav(che adoro) e su Plurale (una firm milanese che non conoscevo) più qualcosa di Buttiga e BdB in bottiglia. Guest star non craft la DAB...tra le industriali comunque onestissima. Ho provato la White Ale ("blanche" con scorze di limone e bergamotto) di Plurale e la Celtic Mater di Elav(a cavallo tra golden ale e koelsch con luppoli cechi ed usa).
La White Ale si presenta dorata lievemente opaca,troppo pulita per essere una blanche...schiuma e perlage sembrano di una ale britannica/americana e non di una belga.Il naso è molto ricco di agrumi...a freddo esplode piu la scorza di limone ma scaldandosi esce più il sentore magnifico del bergamotto. In bocca è secca,dolcina,debolmente acidula (piu per le scorze di agrume che per il lato blanche). Di per se è una birra piacevole ma sembra una golden ale con una spruzzata di frumento e scorze di agrume piuttosto che una blanche e ciò condiziona molto il mio giudizio.La Celtic Mater invece si presenta molto limpida,naso di cerale miele a seguire erbaceo e di agrume ben presenti anche se non spinti al top.In bocca ha un'attacco mieloso,debolmente fruttata,ben carbonata e con lieve taglio amaricante...leggevo che come koelsch era proprio fuori stile e devo dire che sicuramente non è una koelsch ma l'ho trovata piacevole
Un sorso di birra alle verdi brughiere, e un altro ai mocciosi coperti di fango, un brindisi anche agli gnomi e alle fate e ai folletti che corrono sulle tue strade....
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 29-11-2015, 08:12 da
alexander_douglas.)
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Poretti 7 luppoli non filtrata estiva,una "keller" (perdonatemi il termine) incentrato sulle note,o quanto meno pare,dell'ek goldings. Ok direte voi...una bassa con un luppolo inglese.Dorata velata, naso floreale,di fieno,debolmente erbaceo. In bocca cereale e miele,dolcina,un filo metallica e un po tropoo carbobata.Molto lontana da una vera keller ma alla fine onesta
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