[alexander_douglas]

Già... comunque il discorso vale un po per tutto.
Metà della bontà delle nostre birre credo derivi da questo.

Guarda se tu ci pensi che un bidone di plastica e un con una latta di melassa riesci a fare una birra migliore di tanti birracce industriali che trovi in giro questo ti fa pensare quanto lavorano con i piedi questi colossi...

[Paul]

Secondo me non è solo quello...
Anche se prendi una belga artigianale di primo livello e poi gli fai fare un viaggio di due giorni stipata magari su container che d'estate tranquillamente arrivano a 80 gradi è abbastanza normale che arrivi nel nostro bicchiere buona la metà di quello che può essere veramente.
Per assurdo quelle filtrate e pastorizzate reggono meglio questi lunghi viaggi.

Del resto ho provato io stesso a portare cibo e vini dal sud al nord e cambia terribilmente il sapore.

[alexander_douglas]

Ma infatti le birre industriali con tutta lo schifo chimico che c'è dentro si rovinano difficilmente....uno stock di Peroni lo potresti lasciare una settimana sotto il sole d'agosto

[andreasitra]

Eppure se la prendi direttamente in republica ceca sembra un'altra birra....si sente che comunque è una birra industriale ma ha comunque un altro sapore. Un po come la Guinness di Dublino e la simil Guinness che ti spacciano qui

Quoto!!
l'anno scorso sono andato ad Amsterdam in visita al museo della Heineken (il birrificio storico), e devo dire che la birra bevuta lì è completamente diversa da quella che ci propinano in Italia.
La differenza più evidente che ho notato è una forte tendenza al sapore del malto, mentre le stesse birre destinate al mercato italiano tendono ad essere più amare, in stile peroni per intenderci.

Devo dire che la heineken bevuta "in patria" è proprio una buona birra, decisamente più interessante di quella che si trova qui da noi. Le esigenze commerciali della grande multinazionale impongono di appiattire il loro prodotto verso i gusti "poco educati" della maggioranza dei consumatori del mercato di riferimento, a discapito dell'essenza del loro prodotto.

...ma credo che questo sia un rischio che i brassatori artigianali non correranno mai!!! vorrei vedere uno solo dei frequentatori del forum che modifica le proprie creature per venire incontro al gusto del "pubblico".... la birra che produciamo deve principalmente piacere a noi ed essere lo specchio delle nostre aspirazioni e dei nostri progetti!!!

[Paul]

Quoto!!
l'anno scorso sono andato ad Amsterdam in visita al museo della Heineken (il birrificio storico), e devo dire che la birra bevuta lì è completamente diversa da quella che ci propinano in Italia.
La differenza più evidente che ho notato è una forte tendenza al sapore del malto, mentre le stesse birre destinate al mercato italiano tendono ad essere più amare, in stile peroni per intenderci.

Devo dire che la heineken bevuta "in patria" è proprio una buona birra, decisamente più interessante di quella che si trova qui da noi. Le esigenze commerciali della grande multinazionale impongono di appiattire il loro prodotto verso i gusti "poco educati" della maggioranza dei consumatori del mercato di riferimento, a discapito dell'essenza del loro prodotto.

...ma credo che questo sia un rischio che i brassatori artigianali non correranno mai!!! vorrei vedere uno solo dei frequentatori del forum che modifica le proprie creature per venire incontro al gusto del "pubblico".... la birra che produciamo deve principalmente piacere a noi ed essere lo specchio delle nostre aspirazioni e dei nostri progetti!!!

In realtà ho visto un documentario sulla heineken su national geographic e non mi ritrovo esattamente in quello che dici, per due motivi:
-la heineken viene prodotta in Italia, quindi bene o male i viaggi che fa sono quelli
-periodicamente ogni stabilimento del mondo invia in olanda delle bottiglie che vengono analizzate da degustatori professionisti e se si discosta dal sapore voluto intervengono subito

Metto il primo link per darvi idea di cosa parlo

http://www.italgrob.it/sezione.asp?IdPos...0etichette

[andreasitra]

In realtà ho visto un documentario sulla heineken su national geographic e non mi ritrovo esattamente in quello che dici, per due motivi:
-la heineken viene prodotta in Italia, quindi bene o male i viaggi che fa sono quelli
-periodicamente ogni stabilimento del mondo invia in olanda delle bottiglie che vengono analizzate da degustatori professionisti e se si discosta dal sapore voluto intervengono subito

Metto il primo link per darvi idea di cosa parlo

http://www.italgrob.it/sezione.asp?IdPos...0etichette

Anche io ho visto il medesimo documentario (Mega Fabbriche?), e ricordo bene di aver sentito anche che i prodotti per le diverse aree regionali vengono leggermente "personalizzati".
Poi, anche se non sono infallibile, devo dire che ho sentito distintamente la differenza di gusto tra la birra che ho bevuto al birrificio e quella che solitamente ti servono in Italia.

[alexander_douglas]

Paul anch'io per la Heineken in Olanda, come per la Guinness in Irlanda o per la Urquell in Rep Ceca ho avuto l'impressione che le versioni che circolano qui in Italia non siano la stessa birra e nulla mi toglierà questa idea dalla testa

[Paul]

Boh, ricordo abbastanza bene questa cosa che precisassero come tutta la birra prodotta in 130 stabilimenti diversi fosse uguale.
Al di là di tutto, è tecnicamente una cosa molto difficile e per loro era un vanto.
Comunque vedo se riesco a rivederlo da qualche parte poi eventualmente aggiorno.

Sia chiaro, mica ho motivo di dubitare di quanto hai detto, semplicemente c'è questa dissonanza tra le due testimonianze che magari è dovuta a qualche altro fattore.

Magari ti hanno fatto assaggiare qualche altra birra, del resto ne producono 170 tipologie

[alexander_douglas]

Comunque a proposito di Heineken, se andate in Olanda assaggiate la loro Oud Bruin....qui non viene commerciata ed è un peccato

[andreasitra]

Boh, ricordo abbastanza bene questa cosa che precisassero come tutta la birra prodotta in 130 stabilimenti diversi fosse uguale.
Al di là di tutto, è tecnicamente una cosa molto difficile e per loro era un vanto.
Comunque vedo se riesco a rivederlo da qualche parte poi eventualmente aggiorno.

Sia chiaro, mica ho motivo di dubitare di quanto hai detto, semplicemente c'è questa dissonanza tra le due testimonianze che magari è dovuta a qualche altro fattore.

Magari ti hanno fatto assaggiare qualche altra birra, del resto ne producono 170 tipologie

No, ho assaggiato la heineken in versione originale.
E comunque, sono una multinazionale che produce centinaia di birre diverse, ed hanno un settore apposito per la sperimentazione di nuove ricette, il che - a parere mio - conferma il fatto che ci possano essere variazioni per nazione.
Il che, poi, è anche fisiologico, credo. Se hanno fabbriche dislocate in tutta Europa, ognuna di queste utilizzerà acqua diversa (anche se opportunamente trattata per assomigliare a quella originale), si approvvigionerà di materie prime (malti e luppoli) da fonti diverse e presumibilmente locali; non avrebbe senso creare fabbriche in tutto il mondo, se non puoi abbattere i costi di trasporto delle materie prime fino al punto di produzione!

Comunque, a parte tutto, credo che stiamo andando off-topic.
Quello di cui sono assolutamente certo è che all'assaggio la heineken bevuta ad Amsterdam era decisamente diversa (e nella fattispecie decisamente più maltata) di quella servita in Italia (che conosco bene, essendo stata - storicamente - la mia birra preferita per anni)!

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Comunque a proposito di Heineken, se andate in Olanda assaggiate la loro Oud Bruin....qui non viene commerciata ed è un peccato

...se è per questo hai provato la Grolsh?