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Aiutooooooooooo
#1

Ho ricevuto in regalo un kit per fare la birra.
Lunedì sera con la mia ragazza abbiamo provato a fare la birra Weizen.
Seguendo pedissequamente le istruzioni, abbiamo scaldato 3 litri d'acqua e il barattolo di malto.
Nei 3 litri d'acqua abbiamo versato prima il barattolo di malto, poi un chilo di malto in polvere e mezzo chilo di zucchero. Abbiamo fatto sciogliere tutto. Nel fermentatore abbiamo messo 5 litri d'acqua, abbiamo versato la soluzione tiepida e, infine, abbiamo versato la restante acqua fino ad arrivare a 23 litri. Poi quando il tutto aveva raggiunto i 22 gradi abbiamo messo il lievito e, dopo un quarto d'ora, abbiamo girato energicamente per 30 secondi, seguendo le indicazioni del manuale di istruzioni.
La mattina dopo quando ci siamo svegliati gorgogliava. Ho lasciato il fermentatore nel mio studio (solitamente abbastanza freddo) con un termosifone ad alcuni metri aperto a metà. Credo che la temperatura fosse intorno ai 22-23 gradi.
Sono andato via per un paio di giorni e quando sono tornato ho trovato che la birra era traboccata leggermente dal gorgogliatore spazzando via il tappino e quasi tutta l'acqua che avevamo messo nel gorgogliatore stesso. La fermentazione continuava perchè il goccio d'acqua che era rimasto gorgogliava. Ho trovato un po' sporco il gorgogliatore, il coperchio giallo avvitato e il fianco del fermentatore. Tuttavia, sono quasi sicuro che sia entrata dell'aria nel fermentatore, dentro il quale si vede come una schiuma marrone.
Adesso, dopo aver nuovamente riempito il gorgogliatore d'acqua, la fermentazione è ripresa regolarmente.
Fabio (il proprietario del negozio di via Cavour a Roma dal quale è stato acquistato il kit) mi ha detto che secondo lui è stato un problema termico e mi ha consigliato di buttare via tutto e di ritentare, perché il fatto che sia entrato l'ossigeno è grave.
Voi che cosa ne pensate? Condividete l'analisi del negoziante? E' mai successo anche a voi? Che cosa dobbiamo fare? Qualora procedessimo nuovamente, cosa mi consigliate di fare per evitare nuovamente il patatràc?
Alessio
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#2

Mhhhh io direi che puoi tentare, se è uscita solo schiuma non è detto che la birra sia contaminata.
Finita la fase tumultuosa della fermentazione la schiuma dovrebbe scendere e già una prima occhiata e assaggino ti potrebbe dire se il danno è fatto.
Che lievito hai usato?
Da quanti litri era il fermentatore?

Lollo

"Esplorai le religioni e l'alcol: trovai in quest'ultimo maggiori speranze di consolazione duratura"

"Odio la guerra, detesto gli eserciti, amo combattere"

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#3

nono non buttare via niente....la fase tumultuosa avra fatto uscire un po d schiuma...ma non credo sia successo nietne d grave...rimetti il gorgogliatore e aspetta la fine della fermentazione
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#4

@Lollo: il fermentatore è da 23 litri. Abbiamo usato il lievito che era sotto il coperchio del barattolo del malto "cremoso" Weizen ( http://www.mr-malt.it/mr-malt-premium-weizen.html ). Era una bustina argentata senza nessuna scritta, quindi non so dirti esattamente di che lievito si tratti. Sorge un dubbio: il negoziante ha venduto alla mia ragazza oltre al malto "cremoso" in barattolo anche quello in polvere, al quale si fa solo un leggero riferimento nel manuale d'istruzioni. Era meglio mettere solo il malto in barattolo e un chilo di zucchero, anzichè mezzo chilo di zucchero e anche l'estratto di malto in polvere? Quanto può aver inciso sulla fuoriuscita il fatto che abbiamo messo anche l'estratto di malto in polvere? Scusate le domande, ma è un mondo nuovissimo per noi e pare che le variabili siano infinite!

@Nanduzzo: il fatto è che io sono mancato da casa per circa 60 ore, quindi non so quando sia "esondata" la birra e per quanto tempo quindi ci sia stato contatto con l'ossigeno. comunque grazie e vi faremo sapere...
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#5

secondo me il contatto con l'ossigeno non c'è stato. Finchè c'era ancora acqua nel gorgogliatore e comunque finchè la fermentazione buttava fuori CO2 in maniera tumultuosa è difficile che l'ossigeno sia riuscito a entrare e comunque anche se fosse non sarebbe un grave problema perchè è difficile che il mosto si ossigeni soltanto per esposizione all'aria.
Per quanto riguarda la schiuma è noto che le weiss ne producono di più durante la fermentazione e non credo che la aggiunta di estratto secco abbia influito
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#6

quoto gyve....non preoccuparti aria non ne sara entrata...non buttarla assolutamente...
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#7

La tua birra non corre nessun pericolo, vai avanti tranquillo. Il negoziante ti ha allarmato per niente.
Ma la gravità iniziale che hai misurato con il densimetro quanto era? Perchè mi pare che hai aggiunto un pò troppa roba, comunque non è un problema.

L'uso moderato e continuo della birra artigianale è considerata, da uno studio universitario, un ottimo anticancerogeno.
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#8

@Nanduzzu: grazie, ti farò sapere.

@Robybeer: non ho misurato la densità inizialmente, perché dalle istruzioni non mi è sembrato strettamente indispensabile. Era invece importante?Avevo pensato di misurarla domenica mattina allo scadere dei cinque giorni dall'inizio della fermentazione per vedere a che punto siamo comparando il dato con quello segnalato nel manuale d'istruzioni per la Weizen. Ma voi l'estratto di malto in polvere lo utilizzate o meno?
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#9

la misurazione della OG era fondamentale per sapere quando finisce la fermentazione, ora dovrai fare "a occhio".
A questo punto è inutile che misuri la densità dopo 5 giorni, tra l'altro avendo fatto quelle aggiunte non puoi neanche comparare il dato con quello delle istruzioni perchè la tua OG sarà stata sicuramente superiore.

Secondo me fai un travaso a 7 giorni (se hai un altro fermentatore) aspetta altri 7 giorni, e poi verifica aprendo il fermentatore che non ci sia più nessun segno di schiuma sulla superficie del mosto (14 giorni per una birra a bassa OG dovrebbero essere sufficienti). Se non c'è più nè schiuma nè bollicine, allora puoi essere abbastanza sicuro che la fermentazione sia terminata. A quel punto puoi misurare la FG anche se senza sapere la OG è un po' inutile, però ti può dare un'indicazione sull'alcolicità della birra se ti interessa saperlo. Altrimenti imbottiglia e basta.
Se ci sono ancora boolicine/schiuma allora devi aspettare ancora.

Quando apri il tappo per controllare la superficie del mosto fai una cosa rapida e indolore, è meglio che l'esposizione all'aria sia il più breve possibile.
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#10

@gyve: c'è qualcosa che mi sfugge... dalla lettura del manuale di istruzioni, mi pare di aver capito che la fermentazione si conclude quando il mosto smette di gorgogliare e, comunque, tra i 5 e i 10 giorni successivi all'inizio della fermentazione. In ogni caso si dice di controllare la densità prima di procedere all'imbottigliamento ed è per questo che pensavo di misurarla allo scadere dei primi 5 giorni per capire a che punto eravamo. Ora però tu mi dici che avendo messo anche l'estratto di malto si sballano tutti i valori... sto impazzendo! Non è che mi sono infilato in una "cosa" più grande di me? Posto che non ho un altro fermentatore, cosa posso fare? Quanto debbo aspettare?
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