Altri dubbi riguardo all'impianto che voglio costruirmi
1) Un normale ciclo, senza sparging, prevede ammostamento, trasferimento del mosto con trebbie nel tino filtro, quindi filtrazione e rimando del mosto nella pentola di ammostamento per la luppolatura e bollitura etc etc. giusto ?
Variante : se nella pentola di ammostamento inserisco il malto macinato nel cestello filtro ( allegato) a fine mash ( con agitatore ) potrei sollevare il cestello, lasciarlo a scolare per un tempo X quindi toglierlo e proseguire con luppolatura e bollitura nella stessa pentola, giusto ?
Tra l'altro utilizzando un inverter per il motore dell'agitatore potrei avere una vel. lenta per il mashing e una veloce per la fase whirlpool.
In ogni fase potrei usare anche la pompa per ricircolare il mosto dalla bocca di prelievo ad una superiore, semmai quella tangenziale per il whirlpool.
In ogni caso vorrei fare l'impianto a tre pentole ( mashing, boiler per acqua calda x sparging/pulizia impianto e tino filtro/ bollitore)
Alla fin della fiera vorrei un impianto il piu' possibile flessibile.
Voi che dite ?
Grazie
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 07-12-2013, 09:05 da toscanos.)
Ciao.
Da quello che ho letto nei vari post mi sembra di aver capito che non hai mai fatto birra, con questo non voglio criticarti ma semplicemente dirti che per capire bene come fare un impianto bisognerebbe prima fare un po' di cotte pilota più che per capire la ricetta per capire il procedimento di costruzione di una birra in modo da evitare procedimenti tecnici e relativi parti meccaniche superflue o errate anche perché per impianti della capienza che intendi le spese sono ragguardevoli, ecco che se fai qualche cotta anche utilizzando i kit all-grain col grano già macinato puoi capire ed assimilare il procedimento corretto. Tutto questo è per evitare errori in fase di progettazione di una macchina che produce un prodotto che non si conosce. Se tale prodotto si conosce la progettazione viene più semplice e senza errori o perlomeno non errori basilari per esempio quello di utilizzare un miscelatore per effettuare il whirlpool il quale, per effetto delle pale, non permetterebbe l'accumulo delle particelle grossolane al centro della pentola. Le incognite sono molte ma sono facilmente superabili se prima si parte dalla base.
Questo è solo il mio modesto parere.
Ciao. bac
Fare birra è come una seduta da uno psicologo, i problemi se ne stanno fuori dalla porta, non ti mollano ma per una giornata ti lasciano in pace.
(07-12-2013, 01:19 )bac Ha scritto: Ciao.
Da quello che ho letto nei vari post mi sembra di aver capito che non hai mai fatto birra, con questo non voglio criticarti ma semplicemente dirti che per capire bene come fare un impianto bisognerebbe prima fare un po' di cotte pilota più che per capire la ricetta per capire il procedimento di costruzione di una birra in modo da evitare procedimenti tecnici e relativi parti meccaniche superflue o errate anche perché per impianti della capienza che intendi le spese sono ragguardevoli, ecco che se fai qualche cotta anche utilizzando i kit all-grain col grano già macinato puoi capire ed assimilare il procedimento corretto. Tutto questo è per evitare errori in fase di progettazione di una macchina che produce un prodotto che non si conosce. Se tale prodotto si conosce la progettazione viene più semplice e senza errori o perlomeno non errori basilari per esempio quello di utilizzare un miscelatore per effettuare il whirlpool il quale, per effetto delle pale, non permetterebbe l'accumulo delle particelle grossolane al centro della pentola. Le incognite sono molte ma sono facilmente superabili se prima si parte dalla base.
Questo è solo il mio modesto parere.
Ciao. bac
Vero, lavoro sempre all'estero per lunghi periodi e volevo ordinare i componenti primari prima del prossimo rientro di modo da utlizzare le vacanze per costruire l'impianto almeno in parte. Riguardo all'agitatore ho pensato di farlo con la possibilita' di farlo lavorare su due altezze, pale basse per mescolare a bassa vel. e in alto con 2a vel. durante il whirlpool,
non credo basti solo il getto tangenziale di mosto dalla pompa per creare il turbine specie quando la pentola sia piena.
L'ideale per me sarebbe trovare lo schema della parte "fluido" di un buon impiantino, da usare come base per ragionarci sopra, possibilmente a quattr'occhi con qualcuno che abbia una buona esperienza sul campo; tecnicamente posso fare molto ( ho costruito centrali di termoregolazione per calandre controllate con un mini plc ). Chiedo, ancora prima di provarci "sui fornelli" perche' per farsi una birra casalinga bastano poche cose anche utilizzate piu' volte ( stessa pentola per mash e boiling) mentre un impiantino e' un'altra cosa ed esistono in diverse configurazioni. Ora voglio appunto ordinare i componenti principali ( pentole, pompa, plc etc) e su cui non ho dubbi di modo da poterli avere entro Natale, cosi' che entro fine anno abbia avuto il tempo di mettere in piedi gia' molto per poi finire verso Pasqua, alla prossima vacanza. Vorrei utilizzare dei tubi flessibili per alimenti, cosi' che l'impianto si possa eventualmente smontare piu' facilmente per manutenzioni/pulizia ed anche cambiarne semmai la configurazione a piacimento, lato plc si puo' fare qualsiasi cosa . Ho iniziato con la domanda sul filtro a cestello perche' credo non sia un male poter fare mash e boiling nella stessa pentola, evitando di far passare le trebbie attraverso la pompa ( ogni pompa preferisce lavorare liquidi puliti ). La mia passione e' anche nel realizzare l'impianto in se' stesso
Ma se non provi a farla sui fornelli come sai se ti piace fare la birra? Se ci sono le basi per fare in investimento di questo tipo?
Lavorare in all grain e con quel litraggio significa quanto meno doverci dedicare una giornata intera per brassare, un altra per imbottigliare e almeno una mezza giornata tra queste due per fare il travaso, salvo l'acquisto di un tronco-conico che ha comunque dei pro e dei contro che solo con l'esperienza sai valutare.
E poi, appunto, li avresti 3 week-end di fila da dedicare alla birra con tutte le tue trasferte?
Considera anche che 120 litri a cotta sono tantissimi per un uso casalingo, mentre sono insignificanti ai fini della vendita.
E ancora, che ricette utilizzeresti? Non penserai mica di brassare 120 litri di birra per fare delle cotte-prova?
Chi si fa impianti come il tuo ci arriva dopo 10 anni di passione e con ricette che hanno subito almeno una mezza dozzina di affinamenti.
Ogni volta che ad un homebrewer viene un idea stramba, nel mondo un mastro birraio muore!!!
Cascade - Saaz - EK Golding - Hellertau
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 07-12-2013, 03:41 da Paul.)
Resto in Italia dalle 3 alle 4 settimane a volta, poi via sempre per 3 mesi di fila.
Ma potrei avere un aiuto ( specie nel bere )
Capacita': a livello costi un impianto fatto bene da 150 litri a spanne costera' meno del doppio di uno da 50 con la stessa configurazione perche' la grandezza fisica dei componenti conta relativamente.
Per questo mi sto indirizzando verso almeno 150 litri. Poi nessuno vieta di utilizzarlo per cotte piu' piccole. Per le ricette le prenderei dal web e certo per i primi test usero' i fornelli.
In realtà la differenza è abissale, fino a 50 litri se si è in due si può lavorare "di braccia" mentre 150 litri serve per forza un impianto automatico...
Comunque non voglio insistere perché non è mia intenzione "darti contro", ti abbiamo dato i consigli poi valuta tu!
Ogni volta che ad un homebrewer viene un idea stramba, nel mondo un mastro birraio muore!!!
(07-12-2013, 08:29 )Paul Ha scritto: In realtà la differenza è abissale, fino a 50 litri se si è in due si può lavorare "di braccia" mentre 150 litri serve per forza un impianto automatico...
Comunque non voglio insistere perché non è mia intenzione "darti contro", ti abbiamo dato i consigli poi valuta tu!
Infatti io ho detto "a parità di configurazione" e rispetto a tutto il resto il costo di un motoriduttore a vite senza fine è niente, solo che costruire un impianto da 50 litri per me non ha senso.