Messaggi: 888
Discussioni: 15
Mi piace ricevuti: 43
Mi piace inviati: 2
Registrato: May 2011
Reputazione:
6
Questa è l'ultima idea che mi è venuta.
Quando produco, trovo già l'acqua calda che poi travaso nella pentola di mash, quindi mi rimane "solo" il problema di mantenere la T nel rispetto dei vari step.
Considerate le caratteristiche delle piastre a induzione e la facilità di gestione, oltre che un prezzo abbordabile e, consumi estremamente contenuti visto l'alto rendimento che hanno, credo che siano un'ottima soluzione....che ne pensate ?
Messaggi: 888
Discussioni: 15
Mi piace ricevuti: 43
Mi piace inviati: 2
Registrato: May 2011
Reputazione:
6
Messaggi: 3,205
Discussioni: 155
Mi piace ricevuti: 3,793
Mi piace inviati: 2,435
Registrato: Sep 2011
Reputazione:
49
(09-10-2011, 08:22 )Bonattif Ha scritto: Nessuno che condivide?
Non so come funzioni una piastra ad induzione e che vantaggi possa avere.
I costi non mi sembrano elevati ma neanche dei più economici.
Tu ci vorresti gestire la fase di mash, che differenze ha rispetto una normale piastra elettrica?
Lollo
Messaggi: 888
Discussioni: 15
Mi piace ricevuti: 43
Mi piace inviati: 2
Registrato: May 2011
Reputazione:
6
Prima di tutto ha un rendimento del 50 % e forse più, secondo rimane fredda e scalda solo il mosto all'interno della pentola, può essere regolata da 400W a 2000 W con temperature da 0 a oltre i cento in fase di bollitura, ovviamente in rapporto alla quantità di liquido da scaldare.
Il tutto nasce perchè una piastra del genere è molto facile da comandare esternamente, in quanto il mio progetto prevede di arrivare a far si che il mash sia controllato tramite PC, già mi funziona con il GPL ma se appena appena posso limito il gas solo alla fase di boil.
Ho già un amico che addirittura la usa per la bollitura, ma riesce a fare non + di 20 litri.
Messaggi: 3,205
Discussioni: 155
Mi piace ricevuti: 3,793
Mi piace inviati: 2,435
Registrato: Sep 2011
Reputazione:
49
(10-10-2011, 05:28 )Bonattif Ha scritto: Prima di tutto ha un rendimento del 50 % e forse più, secondo rimane fredda e scalda solo il mosto all'interno della pentola, può essere regolata da 400W a 2000 W con temperature da 0 a oltre i cento in fase di bollitura, ovviamente in rapporto alla quantità di liquido da scaldare.
Il tutto nasce perchè una piastra del genere è molto facile da comandare esternamente, in quanto il mio progetto prevede di arrivare a far si che il mash sia controllato tramite PC, già mi funziona con il GPL ma se appena appena posso limito il gas solo alla fase di boil.
Ho già un amico che addirittura la usa per la bollitura, ma riesce a fare non + di 20 litri.
Allora tu sei avanti amico. Io sto pensando alla versione 2.0 delle mio umilissimo impianto a pentolacce...
La tua idea è interessante, limitare il gas alla fase di boil è una buona idea.
Io ci stavo pensando per l'acqua di sparge, pentola da 30l, resistenza, termostato e pompa per i travasi.
Facce sapè come va a finì!
lollo
Messaggi: 63
Discussioni: 8
Mi piace ricevuti: 2
Mi piace inviati: 1
Registrato: Jul 2011
Reputazione:
0
riesci a trovare pentole di quelle dimensioni ad induzione? o.O
costi?? visti quelli delle normali...
Messaggi: 888
Discussioni: 15
Mi piace ricevuti: 43
Mi piace inviati: 2
Registrato: May 2011
Reputazione:
6
Le mie già vanno bene in quanto hanno una componente ferrosa, in alternativa si acquista un "disco" che rende utilizzabili tutte le pentole costo € 15,00, per l'acqua di sparge già utilizzo una pentola elettrica tipo bielmeier litri 27 l'ho temporizzata e quando produco arrivo nel box e trovo già l'acqua pronta per il mash, ha il termostato per cui posso programmare, oltre l'accensione, anche la temperatura, è quella che vedi bianca nelle foto del mio impianto, l'acqua già la sposto con pompe: una rover per liquidi fino a 35 gradi e una tellerini per liquidi fino a 90 gradi, la raccorderia è tutta in tubi alimentari di silicone.
Messaggi: 64
Discussioni: 6
Mi piace ricevuti: 19
Mi piace inviati: 2
Registrato: Jun 2011
Reputazione:
1
(05-10-2011, 08:34 )Bonattif Ha scritto: Considerate le caratteristiche delle piastre a induzione e la facilità di gestione, oltre che un prezzo abbordabile e, consumi estremamente contenuti visto l'alto rendimento che hanno, credo che siano un'ottima soluzione....che ne pensate ?
Ti farà ridere, ma avendo avuto una piccola rivoluzione dell'attrezzatura nel WE, ci stavo pensando seriamente anche io. Il costo lievemente superiore della piastra rispetto al fornellone è sicuramente compensato dalla comodità di non avere bombole da ricaricare, notevole risparmio di spazio e pulizia, e come ben hai detto, alla facile gestione anticipata dei tempi.
Voto sì!
Ico
Ogni cotta ben riuscita è indistinguibile dalla magia
Messaggi: 888
Discussioni: 15
Mi piace ricevuti: 43
Mi piace inviati: 2
Registrato: May 2011
Reputazione:
6
Non rido assolutamente, e prossimamente ci proverò....poi aggiornamenti!
Messaggi: 26
Discussioni: 1
Mi piace ricevuti: 1
Mi piace inviati: 0
Registrato: May 2011
Reputazione:
0
(18-10-2011, 12:16 )Bonattif Ha scritto: Non rido assolutamente, e prossimamente ci proverò....poi aggiornamenti!
Ciao, com'è andata a finire?
|