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Consigli
#11

(16-03-2021, 01:01 )ferdigenoa Ha scritto:  Sanificare con candeggina diluita e poi oxisan potrebbe andare bene quindi? Ma domanda se dopo candeggina devo risciacquare posso farlo con acqua del rubinetto? E poi dopo ogni lettura della densità devo sanitizzare il rubinetto? (Anche qui ogni volta candeggina o basta oxisan?) grazie

Se usi la candeggina dovrebbe bastare quella poi lavi lavi tutto con acqua potabile, quindi va bene quella del rubinetto.
Io ho preso un travasatore e fatto il travaso dall'alto se lo devo fare e così ti porti dietro meno fondo. Però se fai il travaso dal basso quando misuri la densità spruzza dell'acqua almeno dentro la bocca del rubinetto per evitare che si incrosti qualcosa e poi usi ad esempio oxi quando devi fare il travaso.
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#12

(16-03-2021, 03:39 )cali99 Ha scritto:  1.
Principalmente ti hanno elencato tutti prodotti classificati come detergenti: oxi, starsan e candeggina. La candeggina presentando cloro attivo però ha anche un effetto sanificante; si potrebbe dire che anche l'oxi ha un effetto debolmente sanificante perchè libera ossigeno attivo.
Considera però che il detergente andrebbe scelto in base al tipo di sporco e di materiale: con l'inox non usare candeggina ma guarda i detergenti acidi, per la plastica dovrebbero andare bene tutti ma controlla le indicazioni; per lo sporco principalmente se è sporco organico dovresti usare prodotti alcalini (oxi e candeggina) mentre per sporco minerale dovresti usare un acido.
Ma considera che se usi candeggina non devi usarla quando hai ancora tutto lo sporco dentro al fermentatore perchè perde efficacia... prima devi lavare bene tutto con acqua.
Considera che se fai una buona detergenza limiti già tantissimo una possibile infezione e i prodotti sanificanti sono molto pericolosi (acido paracetico) o molto costosi (acqua ossigenata).

Se fai giusto qualche birra all'anno lava bene tutto con acqua e spugna poi usa candeggina se invece usi spesso l'attrezzatura il discorso cambia e allora ti conviene guardare per altri composti.
La candeggina la uso prima della fermentazione per sanificare il fermentatore e dopo un abbondante risciacquo non ho mai avuto problemi; mentre mi limito a lavare bene il tutto con acqua prima di mettere via. A mio parere è inutile usare la candeggina prima di mettere via tutto considerando che per fare un bel lavoro dovresti ripassarla di nuovo prima della fermentazione.

2.
Come detto prima se ti piace questo hobby prendi un frigo con un termostato e usalo come camera di fermentazione o per lo meno per fare cold crash se vuoi birre più limpide (se non ti interessa salta il cold crash e imbottiglia subito). L'importante è che non ci siano sbalzi di temperatura (es. 3-4 gradi durante il giorno) che stressano il lievito durante la fermentazione.
Per me lasciare il fermentatore fuori la notte non serve a niente perchè non raggiungi temperatura molto basse, un discorso diverso è se la temperatura fosse stabile intorno ai 2-4°C. Il problema principale è che è dura raffreddare 23 litri soprattutto se durante il giorno raggiungi 12 °C... in media il fermentatore avrà una temperatura di 8-10°C che non credo basti per illimpidire bene la birra. (Per questo attendi altre info però)

Dimenticavo non lavare con candeggina le guarnizioni perchè si rovinano; di solito le lavo con oxi.
Ok grazie mille molto
Esaustivo.. per ora sono senza frigo quindi a sto giro evito il cold crash.. mentre per il travaso intermedio lo
Provo? Premetto che ho 12 litri e non 23 (non so se cambia qualcosa in termini di maggiore rischio ossidazione). Comunque credo di aver capito che più la tengo nel fermentatore meglio è no? Almeno 14 giorni
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#13

(16-03-2021, 06:28 )ferdigenoa Ha scritto:  Ok grazie mille molto
Esaustivo.. per ora sono senza frigo quindi a sto giro evito il cold crash.. mentre per il travaso intermedio lo
Provo? Premetto che ho 12 litri e non 23 (non so se cambia qualcosa in termini di maggiore rischio ossidazione). Comunque credo di aver capito che più la tengo nel fermentatore meglio è no? Almeno 14 giorni

Io di solito guardo la densità e se è verso la fine della fermentazione non lo faccio perchè hai maggiori rischi che ti si ossidi la birra; ma in generale tendo a non farlo. Non è indispensabile il travaso intermedio, è più utile un travaso pre imbottigliamento per separare lieviti e luppolo (se è stato usato in dry hopping) e normalmente lo faccio a fine cold crash perchè a freddo limiti l'ossidazione.
Meno litri in un fermentatore da 23 rischi più l'ossidazione, perchè hai più spazio morto in cui c'è aria, come spiegatomi da kingema in un altro post.
Non ha senso lasciare la birra a riposo una volta finita la fermentazione per diversi giorni se non mettendola a freddo e soprattutto sui lieviti.. 14 giorni sono tanti.. rischi solo che si generino composti non voluti a lasciare troppo sui lieviti. Se non fai cold crash, finita la fermentazione fai priming e imbottiglia. Se fai spunding (zucchero nel fermentatore e non in bottiglia) fai un travaso prima, altrimenti quando mescoli ti posti dietro tutto il fondo.
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#14

(16-03-2021, 07:06 )cali99 Ha scritto:  Io di solito guardo la densità e se è verso la fine della fermentazione non lo faccio perchè hai maggiori rischi che ti si ossidi la birra; ma in generale tendo a non farlo. Non è indispensabile il travaso intermedio, è più utile un travaso pre imbottigliamento per separare lieviti e luppolo (se è stato usato in dry hopping) e normalmente lo faccio a fine cold crash perchè a freddo limiti l'ossidazione.
Meno litri in un fermentatore da 23 rischi più l'ossidazione, perchè hai più spazio morto in cui c'è aria, come spiegatomi da kingema in un altro post.
Non ha senso lasciare la birra a riposo una volta finita la fermentazione per diversi giorni se non mettendola a freddo e soprattutto sui lieviti.. 14 giorni sono tanti.. rischi solo che si generino composti non voluti a lasciare troppo sui lieviti. Se non fai cold crash, finita la fermentazione fai priming e imbottiglia. Se fai spunding (zucchero nel fermentatore e non in bottiglia) fai un travaso prima, altrimenti quando mescoli ti posti dietro tutto il fondo.
Ah ok bene.. un cold crash di 12 ore serve a poco vero? Perché potrei approfittare dei 3-4 gradi della notte al massimo mettendolo sul balcone ma non di più visto che non dispongo ancora di una camera di fermentazione..
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#15

Ho preso una decisione.. ditemi se ha senso.. farò terminare la fermentazione nel primo fermentatore (per ora pare che il liquido del gorgogliatore sia ancora spostato a sx al 9 giorno) facendo un paio di misurazioni di densità. Poi travaso nel secondo fermentatore e faccio priming li e imbottiglio. Ho solo un quesito.. Potrei travasare la sera e mettere sul balcone (coperto) il fermentatore per fare un 10-12 ore a temperatura di circa 3-4 gradi.. per fare diciamo un mini cold crash. Può servire? o evito brutalmente..

Ciao e buona birra a tutti!
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#16

Magari non serve a rendere la birra più limpida, ma se è fredda fa meno schiuma quando imbottigli
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#17

(18-03-2021, 01:27 )Mario61 Ha scritto:  Magari non serve a rendere la birra più limpida, ma se è fredda fa meno schiuma quando imbottigli

Allora dopo 9 giorni ho misurato la densità 1.012 partendo da 1.060. Sento bene il sentore di alcol, certo la birra è parecchio torbida ( ho sostituito i 500 gr di zucchero consigliati con 500 di malto e 500 di zucchero candito) posso fare qualcosa? O resterà così?
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#18

Grazie mille come sempre per la tua disponibilità e chiarezza. Io comunque non faccio travasi vari ma solo non imbottiglio dal primo fermentatore ma sposto il mosto in un secondo e dopo 3-5 gg imbottiglio. Ok allora evito la winterizzazione fai da te :-)).


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