Ragazzi, vorrei condividere l'esperienza vissuta ieri per fare il mio primo travaso di birra. Molti di voi l'avranno già fatta, ma magari può tornar utile a qualche apprendista come me.
Da buon neofita ho fatto l'errore di prendere il kit con un solo fermentatore e, dopo aver letto un'infinità di messaggi in cui veniva consigliato di fare il travaso, ho deciso di farlo comunque, usando delle damigiane da 5 litri dove appoggiare il mosto mentre lavavo e sanitizzavo il fermentatore.
Prima di tutto avrei una domanda da fare: nel travaso dal fermentatore alle damigiane, con tubo attaccato al rubinetto, il flusso di mosto nel tubo non era tale da riempire l'intera sezione dello stesso, rimaneva un bel po' di volume d'aria al suo interno. Questa cosa può aver comportato ossigenazione del mosto?
Ora vi narro l'impresa
Vi dico subito che è una cosa fattibile ma che richiede un bel po' di lavoro. In tutto con la mia compagna abbiamo impiegato circa 3 ore, tra preparare, eseguire e pulire.
Innanzitutto abbiamo cominciato facendo scaldare un po' d'acqua da usare per la soluzione sanitizzante, con cui poi abbiamo iniziato a lavare una bacinella, imbuto, tubo crystal, mestolo. Successivamente, mantenendo questi attrezzi nella bacinella sanitizzata, abbiamo lavato con la soluzione le damigiane, già nei giorni precedenti sciacquate con acqua calda e candeggina. Per farlo c'è voluto un po' di tempo: abbiamo fatto 5 litri di soluzione in una pentola e poi col sistema del sifone ed il tubo li abbiamo trasferiti nella prima damigiana, poi con l'imbuto da questa nella seconda ed infine nella terza. In ogni damigiana abbiamo fatto stare la soluzione per 5/6 minuti, ruotandola ogni minuto di un po' in modo che venisse bagnata l'intera superficie.
Fatto ciò abbiamo sanitizzato nuovamente il tubo, mantenendoci all'interno la soluzione per 5 minuti, ed infine siamo passati al travaso. La prima ondata è stata "semplice" ma lunga, abbiamo passato il mosto dal fermentatore alle damigiane con il rubinetto ed il tubo poggiato sul fondo delle stesse, così da evitare splashing. Purtroppo a volte dal rubinetto è gocciato un po' di mosto, a causa di qualche ritorno di aria presente dentro al tubo che faceva fuoriuscire il liquido. Fatto ciò con acqua calda abbiamo pulito il fermentatore, togliendo il fondo del lievito e le incrostazioni della schiuma con le mani. Dopo averlo ben sciacquato lo abbiamo sanitizzato come al solito e siamo passati a fare l'operazione inversa, ovvero travasare dalle damigiane al fermentatore.
Qui per farlo abbiamo usato il metodo del sifone, riempendo il tubo con soluzione sanitizzata; creavamo il vuoto verso la parte del tubo da immergere nella damigiana, quindi dalla parte verso il fermentatore aprivamo lentamente per far uscire il liquido e nel mentre immergevamo il tubo nel mosto: quando dalla parte del fermentatore arrivava il mosto lo chiudevamo con un dito (con guanto sanitizzato) e immergevamo l'estremo nel fermentatore, eventualmente inclinandolo un po' e facendo poggiare il tubo sulla parete, e poi riaprivamo e tutto d'un fiato la damigiana si vuotava.
E' stata dura ma siamo riusciti a fare il tutto in 3 ore circa, con le massime accortezze di ogni tipo (se il tubo toccava per sbaglio qualcosa si sanitizzava da capo, e via dicendo). Abbiamo perso 3 litri di mosto nell'operazione, tutti dovuti al livello di pescaggio del rubinetto del fermentatore.
Da buon neofita ho fatto l'errore di prendere il kit con un solo fermentatore e, dopo aver letto un'infinità di messaggi in cui veniva consigliato di fare il travaso, ho deciso di farlo comunque, usando delle damigiane da 5 litri dove appoggiare il mosto mentre lavavo e sanitizzavo il fermentatore.
Prima di tutto avrei una domanda da fare: nel travaso dal fermentatore alle damigiane, con tubo attaccato al rubinetto, il flusso di mosto nel tubo non era tale da riempire l'intera sezione dello stesso, rimaneva un bel po' di volume d'aria al suo interno. Questa cosa può aver comportato ossigenazione del mosto?
Ora vi narro l'impresa
Vi dico subito che è una cosa fattibile ma che richiede un bel po' di lavoro. In tutto con la mia compagna abbiamo impiegato circa 3 ore, tra preparare, eseguire e pulire.
Innanzitutto abbiamo cominciato facendo scaldare un po' d'acqua da usare per la soluzione sanitizzante, con cui poi abbiamo iniziato a lavare una bacinella, imbuto, tubo crystal, mestolo. Successivamente, mantenendo questi attrezzi nella bacinella sanitizzata, abbiamo lavato con la soluzione le damigiane, già nei giorni precedenti sciacquate con acqua calda e candeggina. Per farlo c'è voluto un po' di tempo: abbiamo fatto 5 litri di soluzione in una pentola e poi col sistema del sifone ed il tubo li abbiamo trasferiti nella prima damigiana, poi con l'imbuto da questa nella seconda ed infine nella terza. In ogni damigiana abbiamo fatto stare la soluzione per 5/6 minuti, ruotandola ogni minuto di un po' in modo che venisse bagnata l'intera superficie.
Fatto ciò abbiamo sanitizzato nuovamente il tubo, mantenendoci all'interno la soluzione per 5 minuti, ed infine siamo passati al travaso. La prima ondata è stata "semplice" ma lunga, abbiamo passato il mosto dal fermentatore alle damigiane con il rubinetto ed il tubo poggiato sul fondo delle stesse, così da evitare splashing. Purtroppo a volte dal rubinetto è gocciato un po' di mosto, a causa di qualche ritorno di aria presente dentro al tubo che faceva fuoriuscire il liquido. Fatto ciò con acqua calda abbiamo pulito il fermentatore, togliendo il fondo del lievito e le incrostazioni della schiuma con le mani. Dopo averlo ben sciacquato lo abbiamo sanitizzato come al solito e siamo passati a fare l'operazione inversa, ovvero travasare dalle damigiane al fermentatore.
Qui per farlo abbiamo usato il metodo del sifone, riempendo il tubo con soluzione sanitizzata; creavamo il vuoto verso la parte del tubo da immergere nella damigiana, quindi dalla parte verso il fermentatore aprivamo lentamente per far uscire il liquido e nel mentre immergevamo il tubo nel mosto: quando dalla parte del fermentatore arrivava il mosto lo chiudevamo con un dito (con guanto sanitizzato) e immergevamo l'estremo nel fermentatore, eventualmente inclinandolo un po' e facendo poggiare il tubo sulla parete, e poi riaprivamo e tutto d'un fiato la damigiana si vuotava.
E' stata dura ma siamo riusciti a fare il tutto in 3 ore circa, con le massime accortezze di ogni tipo (se il tubo toccava per sbaglio qualcosa si sanitizzava da capo, e via dicendo). Abbiamo perso 3 litri di mosto nell'operazione, tutti dovuti al livello di pescaggio del rubinetto del fermentatore.
Lang may yer lum reek!