10-08-2014, 12:11
La settimana scorsa ho messo in produzione una Muntons Imperial Stout, optando per l'aggiunta di ulteriori 500 gr di estratto in polvere.
Controllo il livello del liquido in questo e negli altri 2 fermentatori appena chiusi (per la cronaca, altre 2 stout irlandesi): perfetto, 23 litri spaccati.
Prima dell'inoculo del lievito misuro la densità: 1050 circa. Mi aspettavo di più viste le precedenti esperienze, ma non ci faccio molto caso.
La fermentazione parte per tutti e tre i fermentatori e i giorni a seguire sono tranquilli. Noto che l'Imperial è l'ultima a partire "vigorosamente", ma già la mattina seguente il tappo è gonfio, per cui, anche in questo caso, non mi preoccupo.
Ieri il giorno del travaso.
Ho 4 bidoni: 2 mr malt, 1 di un concorrente, 2 di un altro concorrente. Uno di questi (di un concorrente) è nuovo di zecca, ancora imballato. Lo apro, rituale del caso per la sanificazione e comincio a travasare. Dopo 30-40 minuti l'opera è terminata, tutte le 3 birre sono state travasate e passo a misurare le densità: sui 1014-1016.
A questo punto mi cade l'occhio su un fermentatore Mr. Malt: segna 23,5 litri!!!
Sono sicuro di aver lasciato circa 1,5 litri sul fondo di ogni birra... come è possibile? Osservo gli altri: uno segna 22 circa (vabbè...ci può anche stare), l'altro 20 litri.
No...impossibile che mi sia perso 3 litri nel travaso! Partivo sicurezza da 23 litri su tutti e tre, è evidente che qualche fermentatore misura male.
Dopo una breve analisi della situazione, ragionando sull'ordine con cui sono stati invertiti i tre fermentatori durante i travasi, e conscio del fatto che le altre volte non ho mai avuto questo problema, individuo il colpevole: il fermentatore nuovo!
Osservo con più attenzione e noto che l'altro fermentatore della stessa marca ha le tacche del livello spostate più in basso: la prima è segnata circa 2,5 cm più in basso.
Morale della favola: era il fermentatore della Imperial Stout, che è stata preparata quindi con circa 2 litri di acqua in più.
A questo punto mi torna tutto: la OG più bassa delle altre volte, la quantità di acqua che non era sufficiente (sono un maniaco delle quantità, strano che avessi sbagliato di ben 2 litri l'approvvigionamento!) e la fermentazione che parte più lentamente.
Apparte provvedere a segnalare l'anomalia al produttore, credo ci sia poco da fare per la birra. Verrà sicuramente meno corposa ed annacquata.
Che dire... d'ora in avanti prestate attenzione ai segna-livello quando acquistate un nuovo fermentatore
Controllo il livello del liquido in questo e negli altri 2 fermentatori appena chiusi (per la cronaca, altre 2 stout irlandesi): perfetto, 23 litri spaccati.
Prima dell'inoculo del lievito misuro la densità: 1050 circa. Mi aspettavo di più viste le precedenti esperienze, ma non ci faccio molto caso.
La fermentazione parte per tutti e tre i fermentatori e i giorni a seguire sono tranquilli. Noto che l'Imperial è l'ultima a partire "vigorosamente", ma già la mattina seguente il tappo è gonfio, per cui, anche in questo caso, non mi preoccupo.
Ieri il giorno del travaso.
Ho 4 bidoni: 2 mr malt, 1 di un concorrente, 2 di un altro concorrente. Uno di questi (di un concorrente) è nuovo di zecca, ancora imballato. Lo apro, rituale del caso per la sanificazione e comincio a travasare. Dopo 30-40 minuti l'opera è terminata, tutte le 3 birre sono state travasate e passo a misurare le densità: sui 1014-1016.
A questo punto mi cade l'occhio su un fermentatore Mr. Malt: segna 23,5 litri!!!
Sono sicuro di aver lasciato circa 1,5 litri sul fondo di ogni birra... come è possibile? Osservo gli altri: uno segna 22 circa (vabbè...ci può anche stare), l'altro 20 litri.
No...impossibile che mi sia perso 3 litri nel travaso! Partivo sicurezza da 23 litri su tutti e tre, è evidente che qualche fermentatore misura male.
Dopo una breve analisi della situazione, ragionando sull'ordine con cui sono stati invertiti i tre fermentatori durante i travasi, e conscio del fatto che le altre volte non ho mai avuto questo problema, individuo il colpevole: il fermentatore nuovo!
Osservo con più attenzione e noto che l'altro fermentatore della stessa marca ha le tacche del livello spostate più in basso: la prima è segnata circa 2,5 cm più in basso.
Morale della favola: era il fermentatore della Imperial Stout, che è stata preparata quindi con circa 2 litri di acqua in più.
A questo punto mi torna tutto: la OG più bassa delle altre volte, la quantità di acqua che non era sufficiente (sono un maniaco delle quantità, strano che avessi sbagliato di ben 2 litri l'approvvigionamento!) e la fermentazione che parte più lentamente.
Apparte provvedere a segnalare l'anomalia al produttore, credo ci sia poco da fare per la birra. Verrà sicuramente meno corposa ed annacquata.
Che dire... d'ora in avanti prestate attenzione ai segna-livello quando acquistate un nuovo fermentatore