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hot break in e+g
#11

(03-01-2016, 01:03 )Verngr Ha scritto:  E per non scrivere una parola in inglese dovrebbe scrivere un tema? Ma siete fuori? Che fastidio vi dà l'inglese, se un termine non esiste in italiano poi...

siamo in Italia e allora usiamo l'italiano...
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#12

Son d'accordo con verngr. O vogliamo anche tradurre dry hopping, starter, ecc.?
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#13

Ma tutto questo odio per l'inglese ora da dove deriva? Dato che la bibliografia birraia è pressoché tutta anglosassone anche se si chiama hot break anziché coagulo di proteine non mi sembra così allucinante.
In E+G l'hot break non l'ho mai visto se non in forma trascurabile. Il cold break non sono luppoli ma sempre proteine ma si confondono con i residui di luppolo dopo il raffreddamento. Anche qui la rilevanza in E+G è minore
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#14

Ma dai su, che esagerazione..
Se proprio gli si vuole fare un appunto è che ha fatto confusione tra hot break e cold break, che sono due cose diverse. Ma sul termine inglese dai, non ci posso credere. Allora da oggi non si può più nominare il "dry shopping" ma dobbiamo chiamarlo "luppolatura a secco" o "luppolatura a freddo" e noi non siamo più degli "homebrewers" ma "gente che si fa la birra in casa"?
Un po di buon senso, suvvia.

Tilt Brewery
HBL - HomeBrewers Lombardi

- Le temps ne respecte pas ce qui se fait sans lui -
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#15

Ad esempio dovremmo chiamare il "Dough-In" 

"mescolare le trebbie con l’acqua per lasciare il tempo agli amidi del malto di mescolarsi con l’acqua e agli enzimi di distribuirsi"



Dai comero,  Birra02

Ogni volta che ad un homebrewer viene un idea stramba, nel mondo un mastro birraio muore!!!


Cascade - Saaz - EK Golding - Hellertau
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