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http://www.cucchiaio.it/articolo/birra-a...torazione/
Fondamentalmente è vero....in Italia è difficile che l'alta ristorazione dia la giusta attenzione a questo mondo. Pagano più le sponsorizzazioni con colossi che spacciati per eccellenze nazionali semplicemente portano tanti dindini agli stellati, e poi ovviamente c'è sempre il discorso del vino. Più facile che qui trionfi il gastro pub che coniuga cucina di qualità e birra di qualità. Tuttavia altrove alta ristorazione e craft beer insieme coesistono:
http://www.tipicamente.it/?p=3639
Un sorso di birra alle verdi brughiere, e un altro ai mocciosi coperti di fango, un brindisi anche agli gnomi e alle fate e ai folletti che corrono sulle tue strade....
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Gira che ti rigira torniamo sempre al problema del prezzo.
Già il vino da gdo a ristornate duplica se non triplica il suo prezzo. Senza andare a capire se è giusto o sbagliato, prendiamone solo atto.
Dato che non c'è nessun motivo per cui la birra non debba fare la stessa fine, vuol dire che se una bottiglia (75) che pago dal produttore 10€ (e sarebbe già buono se di qualità) v il ristorante me la deve piazzare a 20 se non 25.
Che mercato può avere questo? Di sicuro non quello popolare della birra ma di chi può permettersi di spendere quei soldi e come settore sociale siamo decisamente in uno molto conservatore.
Senza contare dei volumi.
Che poi alla fine se vai a prendere tutta la ristorazione italiana quello che va di più sarà il classico "rosso della casa in brocca" non certo il barolo del 2006
Ogni volta che ad un homebrewer viene un idea stramba, nel mondo un mastro birraio muore!!!
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Ma infatti....se vai a vedere i posti in italia che associano cucina di qualità e birra di qualità sono quasi tutti gastropub....mo tra Roma e dintorni qualcosa più a cavallo verso la ristorazione "classica" si inizia a vedere: "La Martuccia" e la "Taberna" di Palestrina, "Trattoria Epiro" nell'omonima piazza romana, ma non parliamo di alta ristorazione.
Un sorso di birra alle verdi brughiere, e un altro ai mocciosi coperti di fango, un brindisi anche agli gnomi e alle fate e ai folletti che corrono sulle tue strade....
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E' che secondo me dietro una tastiera siamo tutti esperti. Se poi mettiamo un sito dove non c'è discussione ancora di più.
Chi ha e/o gestisce un ristorante di qualità e che funziona, non è certo l'ultimo arrivato e probabilmente sa il fatto suo.
Se fa certe scelte è perchè ha calcolato che non gli conviene, banalmente che non venderebbe, oppure che dall'altra parte è il mondo della birra che non ha bussato alla sua porta per farsi conoscere.
Poi si sa com'è l'italia, 11 giocatori e 60 milioni di allenatori
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Sicuramente ci sono grosse ragioni economiche che giustificano queste scelte
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