15-04-2014, 01:23
(15-04-2014, 10:05 )COMERO83 Ha scritto: ma perfavore non diciamo ca***te se co si fosse tutti i beer firm d'italia avrebbero già chiuso da un pezzo e ce ne sono veramente tanti.
ma guardiamo i pro e i contro:
si ai beerfirm costa un po' di + al litro non si discute ma a differenza dei birrifici che si sono indebitati di centinaia di miliaia di euro e devono ammortizzare le attrezzature se gli va bene in 20 anni, i beer firm non hanno di questi pensieri, possono dormire tranquill senza pensare ai debiti !!!
Comero ti auguro tutto il bene per la tua avventura e non vedo l'ora di assaggiare la tua birra, ma purtroppo è così e te ne accorgerai.
Un mio amico ha un beerfirm e vedo quanto si sbatte dopo le il suo lavoro per cercare di piazzare le sue birre sui locali.
e il guadagno è praticamente 0
Avere un proprio birrificio è comunque una situazione non replicabile da una beerfirm. ci sono un insieme di particolari che non sempre vengono soddisfatti da un terzista e dipendono molto dalla professionalità del birrificio a cui ti appoggi: disponibilità di ingredienti e possibili ripieghi, possibilità piena di scegliere il ceppo di lievito, vitalità e pitching, oltre a tutta l'attività di monitoraggio della fermentazione sulla quale uno necessariamente deve fidarsi, le tempistiche, le procedure di confezionamento. non sono particolari di poco conto e su alcuni non sempre è facile mettere becco. anche il "feeling" con l'impianto non è cosa di poco conto. io credo che sia impossibile produrre buona birra nell'impianto di un birrificio un po' scadente. d'altro canto lavorando con un big c'è una consulenza e delle consuetudini non negoziabili che probabilmente migliorano il prodotto ma è tutta da vedere dove stia poi davvero l'identità del prodotto. di sicuro ci vuole un legame stretto e ripetuto con il birrificio e buon controllo per avere una buona credibilità
Vinum est donazio dei
Cervetia traditio umana