13-05-2015, 06:23
(13-05-2015, 02:52 )andrea93 Ha scritto: so che non c'è un legame diretto tra il riconoscimento di un prodotto trappista e la sua qualità, però trovo che con queste ultime assegnazioni (engeszell, zundert, spencer e ora tre fontane) si stia un po perdendo la magia e "mistero" che aleggia attorno alle produzioni più classiche.. non dico che per alcune abbazie sia quasi diventato un fatto di marketing, ma non ci si va poi così lontano.. chi mai avrebbe cercato fino a 2-3 anni fa disperatamente una bottiglia di benno o di gregorius? le nuove (mi riferisco sopratutto alle due di engeszell e la zundert) mi sembrano birre piuttosto mediocri rispetto alle trappiste più vecchie, e questo un po (a mio avviso) fa perdere il valore che il bevitore medio assegna al simbolo authentic trappist..
basti pensare a quanto si parlò a suo tempo del possibile ingresso di un'abbazia austriaca tra le trappiste e quanto ora si vedano così tante nuove birre trappiste..
Ciao
quoto il messaggio di andrea93, con questo non voglio assolutamente denigrare alcun prodotto, ma fino ad un po' di anni fa trappista voleva dire 'esclusivo', ora forse si sta perdendo di vista l'origine del termine.
Si potrebbe vedere anche la cosa da un'altro aspetto, fino a un po di anni fa in alcune nazioni (Italia in testa) non si poteva produrre birra con microimpianti, ora la legge te lo consente, ti massacra con le acise, ma lo consente.
Forsse sarà anche per questo che in passato c'era poca diffuzione e proliferazione di birrifici.
Ciao
Mimmo