07-03-2017, 10:01
Non sono molto esperto, ti dico quel che so: Il miglior tipo di orzo per la birrificazione è l'orzo distico. Se vuoi sapere quale tra le marche produca malti migliori nel senso di genuinità del termine, ossia senza pesticidi conservanti etc, allora è impossibile da sapere. A meno che tu non faccia una visita alle coltivazioni degli stabilimenti (credo). Per quanto riguarda la qualità delle proprietà enzimatiche della maltazione, qualora non fosse disponibile sul sito di Mr.Malt sui siti ufficiali rilasciano sempre delle tabelle in .pdf .
Esistono anche fornitori locali di malti (per lo meno nella mia zona) dove è possibile comunque avere un contatto più diretto e richiedere maggiori informazioni sulla produzione degli stessi.
Io (personalmente) non credo che nessuna delle materie prime a cui abbiamo accesso sia particolarmente trattata fino ad essere resa insalubre. Penso questo perché comunque si tratta di filiere di produzione controllate, e del resto la materia prima che acquistiamo comunque è selezionata. Il luppolo può essere acquistato anche in erboristeria, e il malto viene venduto in estratto anche per i panifici, ma a costi ben diversi, con controlli molto più blandi ed informazioni totalmente inesistenti.
L'unico modo per avere dei prodotti al 100% non trattati a mio avviso è comunque quello di produrre una "birra agricola", ossia produrre da sé tutta la materia prima. A discapito della salute sicuramente non ci vai...sulla qualità ho i miei dubbi. Soprattutto per quanto riguarda la coltivazione di luppolo in una terra ancora vergine (se non si parla di immense distese di campi di luppoli selvatici i cui aromi sono totalmente fuori controllo.)
Esistono anche fornitori locali di malti (per lo meno nella mia zona) dove è possibile comunque avere un contatto più diretto e richiedere maggiori informazioni sulla produzione degli stessi.
Io (personalmente) non credo che nessuna delle materie prime a cui abbiamo accesso sia particolarmente trattata fino ad essere resa insalubre. Penso questo perché comunque si tratta di filiere di produzione controllate, e del resto la materia prima che acquistiamo comunque è selezionata. Il luppolo può essere acquistato anche in erboristeria, e il malto viene venduto in estratto anche per i panifici, ma a costi ben diversi, con controlli molto più blandi ed informazioni totalmente inesistenti.
L'unico modo per avere dei prodotti al 100% non trattati a mio avviso è comunque quello di produrre una "birra agricola", ossia produrre da sé tutta la materia prima. A discapito della salute sicuramente non ci vai...sulla qualità ho i miei dubbi. Soprattutto per quanto riguarda la coltivazione di luppolo in una terra ancora vergine (se non si parla di immense distese di campi di luppoli selvatici i cui aromi sono totalmente fuori controllo.)