14-09-2012, 04:05
Provo a riassumere sinteticamente:
CONI: sono la forma naturale e quindi meno lavorata, a parte l'essiccazione e il confezionamento per renderli conservabili. Secondo i puristi (me compreso) danno l'aroma e il sapore più autentico dato che sono elaborati il meno possibile e comprendono tutte le parti del fiore.
PELLETS: sono nati per soddisfare le esigenze dei grossi birrifici industriali, dove tutto è automatizzato compreso le aggiunte misurate di luppolo. I coni si prestano poco ad essere gestiti da impianti automatici. Non offorono vantaggi di conservabilità o altro rispetto ai coni. I puristi sostengono che la triturazione e la forte pressione a cui sono sottoposti ne altera in qualche modo le caratteristiche organolettiche, soprattuto il pellet di tipo "45" a cui viene rimosso il 55% della materia che non contiene olii essenziali ma un sapore e un aroma proprio comunque ce l'ha. Ai birrifici industriali "frega" poco tanto lo mettono solo per l'amaro e ne mettono comunque sempre meno, l'importante è spendere il meno possibile. Anche le maggiori difficoltà di separazione non sono un problema nei grossi impianti dove tutto è gestito con whirlpool + filtrazione.
PLUGS: di fatto sono coni completi, pressati in pastiglie di peso + o - predeterminato. Possono essere gestiti da impianti automatici senza l'intervento umano e non hanno nessuna differenza di resa rispetto ai coni perchè, per l'appunto, non sono altro che coni non elaborati, a parte il confezionamento.
Ciao,
Vale
CONI: sono la forma naturale e quindi meno lavorata, a parte l'essiccazione e il confezionamento per renderli conservabili. Secondo i puristi (me compreso) danno l'aroma e il sapore più autentico dato che sono elaborati il meno possibile e comprendono tutte le parti del fiore.
PELLETS: sono nati per soddisfare le esigenze dei grossi birrifici industriali, dove tutto è automatizzato compreso le aggiunte misurate di luppolo. I coni si prestano poco ad essere gestiti da impianti automatici. Non offorono vantaggi di conservabilità o altro rispetto ai coni. I puristi sostengono che la triturazione e la forte pressione a cui sono sottoposti ne altera in qualche modo le caratteristiche organolettiche, soprattuto il pellet di tipo "45" a cui viene rimosso il 55% della materia che non contiene olii essenziali ma un sapore e un aroma proprio comunque ce l'ha. Ai birrifici industriali "frega" poco tanto lo mettono solo per l'amaro e ne mettono comunque sempre meno, l'importante è spendere il meno possibile. Anche le maggiori difficoltà di separazione non sono un problema nei grossi impianti dove tutto è gestito con whirlpool + filtrazione.
PLUGS: di fatto sono coni completi, pressati in pastiglie di peso + o - predeterminato. Possono essere gestiti da impianti automatici senza l'intervento umano e non hanno nessuna differenza di resa rispetto ai coni perchè, per l'appunto, non sono altro che coni non elaborati, a parte il confezionamento.
Ciao,
Vale