05-08-2013, 10:05
oggi ho aperto una bottiglia di un esperimento che feci quest'inverno, si trattava di un kit avanzato dall'anno precedente, una coopers real ale, preparata con 1.5kg di estratto amber + mi pare 300 grammi di amber...feci bollire anche un pò di cascade a 10 - 5 - 0 minuti, non ricordo le gittate, perchè ero in totale sc4zz0 ed era un modo di liberami di alcuni avanzi. il lievito us 05 fatto lavorare a 16°c per una settimana, poi travasato in una damigiana per 3 - 4 settimane, non ricordo, comunque a temperatura bassa. Priming basso, 3 grammi litro. Dopo 3 mesi la birra non era presentabile, carbonazione ASSENTE - ZERO SCHIUMA, corpo esile, molto slegata! Avevo ipotizzato un'infezione o ossidazione durante il travaso dalla damigiana prima dell'imbottigliamento...ora a 7 mesi c'è una schiumetta fantanstica, cremosa, fine più o meno un paio di dita, molto persistente! buona anche al gusto, ma questo è un altro discorso! Direi che e temperature basse sono la chiave per una buona schiuma, e che il nostro amico lievito continua a lavorare per parecchi mesi, il che è un bene....ma è quindi inevitabile avere differenze di carbonazione tra una bottiglia aperta dopo 3 mesi e una aperta dopo 7?! c'è un modo di "bloccare" il lavoro del lievito una volta raggiunta la giusta quantità di gas?
La chiesa è vicina, il bar è lontano, la strada è ghiacciata. Camminerò con attenzione